Il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha commentato il primo anno di governo Meloni con parole pesantissime.
Ufficialmente non è ancora passato un anno esatto da quando si è insediato il governo Meloni. La data precisa in cui l'esecutivo guidato dalla leader di Fratelli d'Italia compirà un anno è il 22 ottobre 2023. Manca ancora più di un mese, quindi. Ma è già possibile trarre le prime conclusioni sull'operato dell'esecutivo in questi primi mesi di governo.
I problemi che il governo guidato dalla premier Giorgia Meloni ha dovuto affrontare sono stati parecchi. Il crescente numero di sbarchi di migranti sulle nostre coste che è raddoppiato rispetto all'anno scorso. Il caro benzina e il caro bollette. L'instabilità economica causata dalla guerra in Ucraina. Il Pnrr. Solo per citarne alcuni.
Per quanto riguarda l'immigrazione, dopo la tragedia di Cutro che è costata la vita a quasi 100 migranti, il governo ha approvato un decreto ad hoc per arginare l'immigrazione illegale e gestire al meglio i flussi regolari. Inoltre, la Meloni si è spesa per trovare un accordo tra la Tunisia, il paese da cui parte la maggior parte dei migranti e l'Unione Europea. L'obiettivo del memorandum d'intesa firmato lo scorso luglio è creare investimenti e ricchezza in Tunisia e fornire al paese gli strumenti necessari per fermare l'immigrazione irregolare.
Anche sul caro bollette il governo è intervenuto in extremis con una manovra approvata in tempi record.
Il giudizio di Giuseppe Conte sul governo Meloni
Tuttavia, Giuseppe Conte, ospite a E' sempre Cartabianca su Rete4, ha commentato negativamente quanto fatto finora dal governo Meloni. "I cittadini italiani si ritrovano con un caro carburante, un caro vita, inflazione +10%, un caro mutui +75%", ha esordito il leader del Movimento 5 Stelle. Giuseppe Conte ha anche toccato il tema dell'immigrazione. Una situazione, secondo l'ex presidente del Consiglio, "fuori controllo". Anche il "problema della sicurezza sembra esploso, o comunque non risolto", ha continuato Giuseppe Conte.
Il leader dei pentastellati ha poi ricordato che nel secondo trimestre del 2023 il PIL italiano è diminuito dello 0,4%. Secondo Giuseppe Conte, "i disoccupati aumentano". Sarebbero 70.000 i disoccupati che "troveranno difficoltà a ricollocarsi". "Questo secondo semestre sarà ancora peggiore", ha concluso il leader dei 5 Stelle.
In particolare, secondo Giuseppe Conte, il fallimento maggiore del governo sarebbe sul tema dell'immigrazione. Gli sbarchi, infatti, sono raddoppiati rispetto all'anno scorso. "Nessun governo, forse, come questo ha chiesto il voto dei cittadini dicendo che aveva le formule magiche e risolutive (sull'immigrazione, ndr)", ha attaccato Giuseppe Conte. "La Meloni ci ha messo la sua faccia, è andata più volte in Tunisia - ha continuato il leader dei 5 Stelle - ma non ha ottenuto nessun risultato".
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