In una città del Pakistan, in seguito a un caso di blasfemia da parte di due cristiani, i cittadini musulmani ha preso d'assalto le chiese.
E' già salito a 21 il numero delle chiese cristiane bruciate e date alle fiamme dai musulmani. Questi atti barbarici stanno avendo luogo nel quartiere cristiano di Jaranwala, nella diocesi di Faisalabad, in Pakistan. Una zona presa di mira non a caso: infatti, Faisalabad è una delle località più cristiane del paese ea. Il motivo della rabbia dei musulmani sarebbe una presunta accusa di blasfemia nei confronti di due cristiani. Rocky e Raja avrebbero profanato strappato e profanato le pagine del Corano, il testo sacro dei musulmani. I cristiani, però, definiscono le accuse infondate. Il passaparola sull'accaduto è stato facilitato dagli altoparlanti delle moschee. I credenti hanno utilizzato i luoghi sacri musulmani per informare la popolazione sull'accaduto. I cittadini del Pakistan, infuriati per la mancanza di rispetto nei confronti della propria religione, hanno scatenato la propria ira contro i simboli della cristianità: le chiese. Le autorità hanno tentato di fermare la folla inferocita, ma nella maggior parte dei casi i tentativi sono falliti. Il numero degli arresti, nel frattempo, è salito a 146.
I video delle chiese distrutte in Pakistan
Sul web stanno girando diversi video che mostrano gli atti vandalici dei musulmani contro le chiese cristiane. Noi abbiamo deciso di mostrarvene alcuni.
In un video pubblicato su X, il social di Elon Musk, si può vedere come alcuni uomini staccano la croce fissata sul tetto della chiesa. Per strada, molta gente riprende la scena con i cellulari e intona quelli che probabile sono slogan contro i cristiani del Pakistan. Dopo aver rimosso la croce, il video mostra un gruppo di uomini armati di mazze bastoni. Probabilmente gli artefici dell'atto vandalico.
Savage Islamists viciously attack a Christian church in Pakistan. pic.twitter.com/yiMqOOptAs
— Britain First (@BFirstParty) August 16, 2023
In un altro video, pubblicato sempre su X, succede più o meno la stessa cosa. Un gruppo di quattro persone abbatte la croce situata sul tetto della chiesa. La croce, dopo l'impatto con il terreno, si distrugge in mille pezzi. La visuale si sposta poi all'interno della chiesa. Decine di uomini inferociti e urlanti distruggono tutto quello che capita sotto mani, portano via oggetti dal suo interno e bruciano i testi sacri.
PAKISTAN
- Muslims remove cross from yet another church
- They are burning and desecrating bibles
- They are torturing Christians pic.twitter.com/Hsj6pTaMXR— Catholic Arena (@CatholicArena) August 17, 2023
Un altro video, invece, mostra l'impotenza delle forze dell'ordine nel fermare la folla di fedeli inferociti. La scena è più o meno sempre la stessa. I musulmani arrabbiati gettano la croce, panche e altri oggetti dalla finestra della chiesa. A un certo punto, un piccolo gruppetto di poliziotti entra in scena, ma non fa nulla di concreto per fermare lo scempio. I poliziotti si limitano a fare segni con le mani verso i criminali affinché smettano di distruggere la chiesa. I musulmani, però, non sembrano interessarsi della presenza delle forze dell'ordine e continuano la loro opera di distruzione.
Prayers needed for brothers and sisters in Christ in Pakistan. My brother sent me this today, the muslims have destroyed his church and the government and police allow the people to do this. The people are going through villages destroying Christian churches. pic.twitter.com/xPDOXxp6ae
— Byron McCallum 🇨🇦 (@ByronMcCallum7) August 16, 2023
In un altro video ancora si vede un falò appiccato di fronte all'ingresso di una chiesa. I musulmani inferociti hanno usato panche, tavoli e libri sacri per appiccare il fuoco. Fuori campo si sentono le voci dei musulmani che intonano dei cori.
PAKISTAN
Muslims set fire to copies of the Bible after ransacking a church and torturing Christians pic.twitter.com/Gfckb4ppqs
— Catholic Arena (@CatholicArena) August 16, 2023
LEGGI ANCHE: Napoli, il fuoco danneggia la chiesa appena ristrutturata: il bel gesto dei cittadini