Un'altra vittima giovanissima in questa estate mortale: è strage di bambini in Italia, l'ultimo è Stephen, annegato a 8 anni
Un'altra tragedia estiva in Italia: vittima un bambino di 8 anni. Il piccolo è deceduto alle Terme di Cretone, tra Palombara Sabina e Passo Corese, in provincia di Roma.
Stando alle prime ricostruzioni, il piccolo, che si chiamava Stephen ed era di origini russe, sarebbe stato risucchiato dallo scarico di una delle piscine dello stabilimento. Erano, a quanto pare, in corso le operazioni di pulizia: non si sa perché il bimbo si trovasse ancora in acqua. Le indagini sono in corso.
Un altro bambino muore in questa tragica estate: si allunga la lista di giovanissimi deceduti durante le vacanze estive.
Stephen muore a 8 anni: l'ultima tragedia dell'estate
Stephen si trovava alle Terme di Cretone in compagnia della sua famiglia. A quanto si apprende, il bambino viveva a circa 30 chilometri dal luogo in cui si è verificato l'incidente mortale. La famiglia, di origine russa, si trovava lì per trascorrere una giornata di relax. Che presto, purtroppo, si sarebbe trasformata in un incubo.
Non si conosce ancora bene il motivo per il quale il bambino si trovava in piscina nel momento in cui erano in corso le pulizie delle piscine. L'incidente si sarebbe infatti verificato nell'orario di chiusura delle terme, nel tardo pomeriggio di ieri.
Un orario, quindi, in cui nessuno si doveva trovare in acqua. Forse il bambino è scivolato in piscina, oppure si è intrufolato in acqua sfuggendo al controllo dei genitori e degli stessi addetti alla pulizia dello stabilimento. Le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica.
Stephen potrebbe essere rimasto incastrato nella condotta di scarico, e poi risucchiato dal canale. Una fine orribile. Purtroppo nulla è stato possibile per salvare il bambino. Il corpicino era rimasto incastrato nella condotta, motivo per cui le operazioni di recupero del cadavere hanno richiesto stato recuperato dopo un intervento durato oltre un'ora: era infatti rimasto incastrato nella condotta. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono riusciti a recuperarlo nella parte di uscita dello scarico dell'acqua, fuori quindi dalla piscina.
Si allunga la lista di bimbi deceduti nel corso di questa estate. Tutti morti per annegamento
L'altro caso che ha destato scalpore è stata la morte, per annegamento, di una bambina di 11 anni. La piccola stava nuotando nel lago a Mandello del Lario, in provincia di Lecco. Era in compagnia delle due sorelline più grandi e un'amichetta. La vittima, di origini senegalesi e residente a Bulciago, è annegata, forse, perché non sapeva nuotare. La tragedia si è consumata nel giorno di Ferragosto. Tutti i dettagli in questo articolo.
Ieri, invece, si sono svolti i funerali di Samuele, un bambino di appena tre anni, morto anche lui annegato nella piscina gonfiabile di casa a Santa Venerina, in provincia di Catania.
Qualche giorno fa, ancora, a Monopoli (Bari), un bambino di quattro anni e mezzo è annegato in un acquapark del posto.
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