Ennesimo femminicidio: Piana di Sorrento, in provincia di Napoli, piange la morte di una donna, accoltellata a morte e lasciata agonizzante nel bagagliaio della sua auto
"Siamo addolorati e sconvolti". Queste le tragiche parole pubblicate dal sindaco di Piana di Sorrento, Salvatore Cappiello, per esprimere il cordoglio della sua città, sotto shock per l'efferato femminicidio consumatosi questa mattina. La ridente località balneare, meta di tanti vacanzieri, è stata gettata nell'angoscia più totale oggi, 17 agosto, dopo che un uomo ha accoltellato a morte una donna mentre questa era intenta a prendere le buste della spesa dal bagagliaio della sua auto. Il killer le si è avvicinato mentre la vittima era incapace di accorgersi di quel che le stava per capitare, impossibilitata a difendersi. Uccisa nel modo più riprovevole e vergognoso: alle spalle. Non che esista un modo giusto o 'corretto' per spezzare la vita di una persona. Nessuna pietà, nessun ritegno: l'assassino, vestito di nero, consumato il delitto è poi scappato via.
La vittima si chiamava Anna Scala, aveva 56 anni ed era originaria di Vico Equense, comune della Campania. Il suo cadavere è stato notato riverso all'interno del bagagliaio della sua auto: è lì che l'omicida l'ha lasciata, agonizzante. Purtroppo, quando il passante che ha visto la terribile scena ha dato l'allarme, per la donna non c'era niente da fare. Vani i soccorsi: agli operatori sopraggiunti sul posto una volta ricevuta la segnalazione, è toccato solo constatare il decesso della vittima. L'omicidio è avvenuto in un'area residenziale, in via San Massimo, a poca distanza dal centro di Piano di Sorrento.
Femminicidio a Piana di Sorrento, il killer è stato fermato
L'uomo, nonostante i suoi tentativi di sfuggire alle forze dell'ordine, è stato in breve tempo individuato e raggiunto dai Carabinieri di Piana di Sorrento. Il killer si era nascosto in una zona difficilmente raggiungibile della città, non lontano da dove aveva parcheggiato lo scooter a bordo del quale aveva raggiunto Anna Scala, e con il quale si era poi dato alla fuga. Grazie al controllo delle videocamere di sorveglianza, l'assassino è stato così individuato: con molta probabilità tramite la targa dello scooter.
A quanto emerge dalle prime indagini, Anna Scala aveva denunciato il suo ex per stalking.
Il cordoglio del sindaco Salvatore Cappiello
Tramite un post pubblicato sul suo profilo Facebook, il sindaco di Piana di Sorrento, Salvatore Cappiello, ha espresso, "dal profondo del mio cuore e a nome dell’intera comunità di Piano di Sorrento, il nostro cordoglio ai familiari della vittima".
Gli inquirenti definiranno nelle prossime ore i dettagli di questo che è il 27esimo femminicidio in Italia dall'inizio dell'anno. L'ultimo, appena quattro giorno fa: si chiamava Celine Frei Matzohl, aveva 21 anni, ed è stata uccisa a Silandro, in provincia di Bolzano.
Prima ancora, la morte di Sofia Castelli, assassinata a 20 anni a Cologno Monzese.
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