Una massiccia cisti, del peso di oltre 15 kg, è stata rimossa dallo stomaco di una donna di 26 anni in Inghilterra a giugno. Mentre i medici hanno fatto l'allarmante scoperta nel marzo dello scorso anno, la donna ha dovuto aspettare 11 mesi per ottenere un intervento chirurgico da parte del Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito, durante il quale la cisti ha continuato a ingrandirsi. In quel periodo la sua cisti è cresciuta fino a pesare due chili e mezzo - lo stesso peso di un bambino - e ha fatto credere alla gente che fosse incinta.
Tutto è iniziato quando Siobhan Foster ha avuto un dolore lancinante nella zona dello stomaco nel marzo dello scorso anno. Quando è andata a farsi controllare, è rimasta scioccata nel sapere che aveva una cisti di 40 cm che conteneva 16 litri di liquido. La crescita anomala si trovava sul grande legamento, che contiene i vasi sanguigni e gli organi riproduttivi.
Incinta? La terribile scoperta
L'enorme protuberanza ha fatto pensare alla gente che fosse incinta, ha detto Foster. Con difficoltà a camminare, mangiare e persino respirare, è stata costretta addirittura a lasciare il lavoro.
Alla fine, a giugno, Foster ha subito un intervento laparoscopico per sbarazzarsi della cisti benigna. Durante la procedura, che ha richiesto tra le quattro e le cinque ore, i medici hanno drenato dalla cisti 16 litri di liquido. La cisti, infatti, stava entrando in una zona pericolosa, collegandosi al suo rene.

In un caso simile negli Stati Uniti, una donna di 20 anni, che pesava quasi 230 kg dopo aver portato una grossa cisti ovarica, le è stata rimossa dal suo corpo a seguito di un intervento chirurgico eseguito in un ospedale di Jacksonville, in Florida.
La cisti rimossa finalmente
Siobhan Foster, 26 anni, ha iniziato a soffrire di dolori allo stomaco "lancinanti" prima che i test rivelassero che aveva una cisti un mese dopo. Ora, ha rimosso la massa e dice che si sente "fantastica". Siobhan, di Nottingham, ha iniziato a provare dolori addominali nel marzo 2022.
Aveva un appuntamento di emergenza in cui i medici hanno suggerito che avrebbe potuto avere una cisti. Una scansione lo ha confermato e anche gli esami del sangue e una risonanza magnetica un mese dopo hanno evidenziato che la cisti non era cancerosa.

Siobhan ha avuto bisogno di un intervento chirurgico per rimuoverla, ma ha dovuto attendere 11 mesi a causa dei lunghi tempi di attesa del sistema sanitario nazionale: nei mesi successivi la cisti, che si trovava sull'ampio legamento dell'utero, ha continuato a crescere. Siobhan è rimasta in ospedale per una notte prima di poter tornare a casa per riprendersi.
Ha detto che il suo stomaco era morbido e che finalmente è tornata a camminare dopo tre settimane dall’intervento: “Mi sento come una persona nuova in un corpo nuovo”.
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