martedì, Ottobre 3, 2023
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Osteoporosi addio? La scoperta scientifica del secolo che promette di sconfiggerla per sempre

L'osteoporosi è la malattia ossea più comune al mondo e colpisce il 50% delle donne e il 25% degli uomini di età superiore ai 50 anni. È la connessione tra la bassa densità ossea e il rischio di fratture che rende l'osteoporosi così importante da evitare: infatti, i più piccoli cambiamenti nella densità ossea sono correlati agli enormi cambiamenti nel rischio di fratture.

Osteoporosi: cosa sapere e prevenzione

L'osteoporosi è una condizione muscoloscheletrica cronica che danneggia i tessuti ossei e aumenta il rischio di fratture. Coloro che ne soffrono, e le conseguenti fratture, aumentano man mano che si invecchia. Infatti, in un anziano le fratture sono associate a disabilità, peggiore qualità della vita e maggior rischio di rifratture.

Mantenere forti le ossa è molto importante. Ciò è particolarmente vero dopo la menopausa, quando la malattia ossea dell'osteoporosi (che rende le ossa più deboli e soggette a rotture) diventa più comune.

Tutto quello che non sai sull'osteoporosi
Il nuovo studio rivela: vitamina D per contrastare l'osteoporosi

Ci sono anche numerosi fattori dello stile di vita, malattie, disturbi e farmaci che causano o contribuiscono all'osteoporosi. Questi includono un'elevata assunzione di sale, una bassa assunzione di calcio, un'attività fisica inadeguata, la fibrosi cistica, il diabete di tipo 1 e 2, la celiachia, la malattia infiammatoria intestinale, l'artrite reumatoide e la sclerosi multipla. Possono anche contribuire farmaci come antiacidi, inibitori della pompa protonica (che sono usati per trattare il reflusso acido) e l'ormone sostitutivo della tiroide.

Anche il fumo di sigaretta è tra le cause dell’osteoporosi. Se una persona con osteoporosi fuma, è meglio che smetta per aiutare con la sua condizione. Altri passaggi che una persona può intraprendere per diminuire l’incidenza dell’osteoporosi includono:

  • Ridurre il consumo di caffeina, alcool e sale
  • Fare abbastanza attività fisica regolare
  • Mantenere un peso moderato

A proposito dello studio

L'osteoporosi causa l'indebolimento e l'assottigliamento delle ossa, e le fratture da osteoporosi, in particolare dell'anca, sono note per triplicare il tasso di mortalità tra le donne e raddoppiare tra gli uomini.

Ossa forti non solo ti proteggono dalle fratture se cadi e ti aiutano a stare in piedi, ma offrono anche benefici per tutto il corpo. Per esempio, una maggiore densità ossea è associata a una migliore funzionalità polmonare, a una diminuzione del mal di schiena e persino a un minor rischio di perdita dell'udito.

Vitamina D: lo studio per il trattamento dell'osteoporosi
Lo studio giapponese rivela: "Osteoporosi si può contrastare con la vitamina D".

Il trattamento dell'osteoporosi è fondamentale per prevenire tali disagi. In uno studio giapponese pubblicato su Scientific Reports, il team di ricercatori ha esaminato la relazione tra l'integrazione della vitamina D e l'incidenza di fratture correlate all'osteoporosi.

La vitamina D è stata utilizzata come farmaco per l'osteoporosi ed è stato riportato che le forme attive di vitamina D aumentano la densità minerale ossea. Lo studio suggerisce che la vitamina D riduce l'incidenza di fratture ossee, in particolare dell’anca.

I ricercatori hanno valutato gli effetti dell'integrazione di vitamina D sulla prevenzione delle fratture. È stato dimostrato che l'integrazione vitaminica riduce i rischi di fratture vertebrali e non vertebrali, aumenta la massa ossea e migliora la regolazione del calcio.

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