Il Ministero della Salute ha reso noto un nuovo richiamo dai supermercati di alcune confezioni di cereali per un rischio fisico e, in particolare, per la possibile presenza di piccoli sassi al loro interno. Questo richiamo si aggiunge agli altri della settimana scorsa. Scoprite tutti i dettagli nell'articolo.
Nei primi giorni del mese di agosto, sul sito del Ministero della Salute erano stati pubblicati diversi modelli di richiamo di confezioni di cereali per rischio fisico. In particolare, si tratta di confezioni di muesli, e cioè di miscele di cereali con frutta secca e/o cioccolato, appartenenti a marchi diversi. Il motivo, come abbiamo preannunciato, è collegato al probabile rischio di natura fisica della presenza di piccoli sassi in alcune delle confezioni facenti parte dei lotti segnalati.
A una settimana circa dalla pubblicazione dei precedenti richiami, il Ministero della Salute ha reso noto che altre confezioni di cereali muesli sono state ritirate dagli scaffali dei supermercati italiani per lo stesso motivo. Nei prossimi paragrafi vedremo di quale lotto si tratta e scopriremo quali sono le indicazioni previste per chi ha già acquistato una o più confezioni. Intanto, specifichiamo che il rischio fisico è uno tra i vari rischi per i quali può essere richiamato un lotto di un prodotto di natura alimentare. Gli altri rischi, come abbiamo già spiegato in diversi articoli, sono di natura chimica, microbiologica o per la possibile presenza di allergeni non segnalati.
Cereali: tutti i dettagli sul nuovo richiamo per la possibile presenza di sassi
Come si può vedere qui in basso, nel modello pubblicato sul sito del Ministero della Salute, il marchio del prodotto è "Naturera Cereals", mentre la denominazione di vendita è "Muesli al cioccolato". Il nome o la ragione sociale dell'OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato è "General Fruit srl", che è anche il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore. Anche il nome del produttore è "General Fruit srl", mentre lo stabilimento di produzione è sito a Credaro, in provincia di Bergamo, ed esattamente in via Torquato Tasso 8/10. La data di scadenza del prodotto è fissata al primo giugno 2025, mentre l'unità di vendita ha un peso di 40 grammi.

Il numero del lotto di produzione è M152. Il motivo del richiamo, come preannunciato, è la possibile presenza di corpi estranei, e cioè di piccoli sassi. L'indicazione fornita dagli operatori è quella di non consumare il prodotto segnalato e di renderlo al fornitore. Qui in basso, potrete leggere anche le informazioni contenute in uno dei richiami pubblicati in data 8 agosto 2023, sempre sul sito del Ministero della Salute.

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