Il curioso caso della città di Rosolina (Rovigo, Veneto), dove le belle luminarie installate dal Comune per la festa del Santo patrono dividono i cittadini: per alcuni sono un po' troppo... natalizie
"Manca solo Babbo Natale". Questo il tenore di commenti tra i cittadini che in questi giorni stanno camminando per le strade della bella Rosolina, località balneare in provincia di Rovigo, Veneto, molto frequentata da giovani e famiglie. Bel mare, spiagge pulite, movida e tanto intrattenimento per i più piccoli, ma anche per i giovani, che frequentano questa che può annoverarsi tra le mete turistiche più gettonate della zona.
E lo dimostrano le iniziative messe in campo dall'amministrazione comunale per questa estate in cui, come da previsioni, sono moltissimi i visitatori che hanno scelto Rosolina come meta per le loro vacanze.
Cade proprio in questi giorni, appunti, insieme alla celebrazione per il Ferragosto, la sentitissima Sagra di San Rocco, antica tradizione paesana che rappresenta, per gli abitanti del posto ma anche per chi viene qui d'estate, "un riferimento nel panorama degli eventi di questo territorio". Queste le parole del sindaco di Rosolina, Michele Grossato, che in un post di Facebook pubblicato poco fa ha espresso soddisfazione per la nuova veste di festa che la sua città sta sfoggiando in questo periodo di culmine dell'estate. Innegabile lo sforzo e l'impegno del primo cittadino e della sua giunta ma, come spesso accade, c'è sempre chi non è contento. 'Polemica' è un parolone, ma sicuramente qualche sfottò se lo sono attirate le luminarie installate in città. Che, secondo alcuni, ricorderebbero tanto quelle che si è soliti vedere... a Natale.
Veneto, a Rosolina più che Ferragosto sembra Natale: gli sfottò dei turisti, le luminarie prese di mira dai 'simpaticoni'
Le luminarie scelte per celebrare la gioia dell'estate e la Sagra di San Rocco potrebbero, in effetti, essere riutilizzate anche per il Natale. Per la bellezza e la potenza decorativa, sono una gioia per i tanti bimbi che ne restano incantati. C'è poi, qualche turista più ironico che si diverte a canticchiare, passando dinanzi al carro luminoso trainato da un simpatico cavallo, una canzone natalizia. Strappando senza dubbio qualche sorrisino in chi coglie la battuta.
I più orgogliosi e permalosi, invece, difendono le luminarie da chi cerca di screditarle, seppur con simpatia. Cittadini divisi, sì, ma bonariamente. Per una scelta in tutti i casi azzeccata, a giudicare dal flusso di persone che affolla le strade di Rosolina, Veneto.
Il caso di cronaca a Rosolina
Lo scorso 2 agosto un adolescente era stato aggredito da un gruppo di coetanei, nel gergo giovanile soprannominati 'maranza'. Il giovane, come hanno denunciato i suoi genitori, sarebbe stato accoltellato più volte alla schiena. Obbligatoria la corsa in ospedale, dove per fortuna è stato ritenuto fuori pericolo e medicato. Tutti i dettagli in questo articolo.
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