lunedì, Ottobre 2, 2023
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"Questo animale non porta buone notizie": scovato in Alaska un rarissimo cucciolo di tricheco

Ritrovamento inaspettato in Alaska: un cucciolo molto raro di tricheco trovato in un luogo insolito. L'animale sta bene e riceve le cure dei volontari, ma la sua presenza in acque straniere non è rassicurante 

Le foto di questo dolcissimo animale stanno facendo il giro del mondo. Si tratta di un cucciolo di tricheco di una specie piuttosto rara, al momento in cura presso l'Alaska SeaLife Center. 'Cucciolo' d'età, non certo di peso: pur avendo pochi mesi di vita, il trovatello pesa già circa 64 chili. Ma qual è la sua storia?
Il tricheco è stato ritrovato in Alaska, a quattro miglia dal Mare di Beaufort, parte del Mar Glaciale Artico. Siamo a nord delle coste dell'Alaska, un luogo in cui questo cucciolo non avrebbe dovuto trovarsi. Ma procediamo con ordine.

Il ritrovamento è avvenuto qualche settimana fa. Era stato avvistato da parte di un gruppo di persone che stavano lavorando presso un giacimento petrolifero a North Slope. Di animali ne avranno visti passare tanti, ma non di questo tipo. Sì, perché questa specie di tricheco, in particolare, è solita nuotare nelle acque dell'Oceano Pacifico, vale a dire molto, ma molto lontano dal luogo in cui è stato ritrovato.
Dopo un breve accudimento sul posto, il tricheco è stato trasferito mediante un'azione di collaborazione tra più realtà. L'animale è stato messo in sicurezza e trasportato presso un centro specializzato nella cura di esemplari come questo. Qui inizia l'avventura del nostro tricheco all'Alaska SeaLife Center, dove al momento gode di ottime cure.

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Cucciolo di tricheco dell'Oceano Pacifico trovato al largo dell'Alaska: anomalo

L'animale, dopo una prima valutazione medica, è stato trovato piuttosto malaticcio. Il poveretto era "malnutrito, disidratato, aveva un problema a un occhio e probabilmente stava combattendo contro un'infezione". Risultato, forse, di un lunghissimo viaggio da solo, lontano dalle cure materne, e in mari a lui sconosciuti.
Tutti gli sforzi dei volontari dell'Alaska SeaLife Center sono adesso volti a salvare la vita di questo raro esemplare, di sesso maschile.

Lo staff fa sapere, tramite i suoi canali social, che il tricheco è vigile e non rifiuta il cibo. Anzi. Di passi in avanti ne fa, anche se in maniera piuttosto lenta: "Rimaniamo però cautamente ottimisti sul suo stato, anche se ha ancora molto da recuperare", fa sapere chi si sta prendendo cura del raro esemplare. Di seguito, delle bellissime foto scattate all'animale, condivise su Twitter dai suoi angeli custodi.

Il povero tricheco era solo e lontano dal calore materno, la migliore terapia per lo sviluppo ottimale di qualsiasi animale. Nulla potrà sostituire la sua mamma, ma i veterinari, in compenso, stanno offrendo all'animale una cura a base di coccole h24.
Nella speranza che il cucciolo si salvi, in casi del genere, quelli cioè in cui degli animali si ritrovano a vivere in circostanze del tutto anomale ed estranee al loro habitat, il timore è che sia colpa del cambiamento climatico. Che disorienta gli animali e li porta a viaggiare anche molto lontano dal luogo d'origine, in cerca di cibo.

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