Torna l'estate e insieme a lei le spese folli sulle spiagge. Una turista americana si è lamentata dei prezzi 'folli' di una notissima località turistica. Qui le sono stati chiesti 520 euro per due cocktail e due antipasti.
Agosto è, da sempre, il mese più caro dell'anno per i consumatori. I lidi alzano al massimo i prezzi, gli speculatori della benzina approfittano dei weekend "da bollino rosso" e qualcuno chiede 2€ extra per tagliare a metà un toast. Insomma, questo è il periodo in cui la parsimonia è una virtù, perché tutti sono pronti ad approfittare dei consumatori desiderosi di relax dopo un anno di lavoro e di stress. Una turista americana ha inviato a The Sun la testimonianza di una giornata da incubo in una località turistica della Grecia.
Ci troviamo a Mykonos. Amber, residente a New York, ha scelto la Grecia come meta delle sue vacanze insieme ad un'amica. Alcuni giorni fa, le due si sono recate presso un noto lido dell'isola presso cui trascorrere una giornata di relax. Le due sono state attirate da un'offerta: i lettini e gli ombrelloni sono gratis per chiunque consumi almeno un drink. Troppo bello per essere vero? Sì, perché alla fine le due hanno pagato 520 euro per due antipasti e due cocktail. Nel racconto a The Sun, Amber ha spiegato come lei e l'amica sono cadute nella trappola per turisti di un noto locale di Mykonos, già finito in passato al centro delle polemiche con l'accusa di pratiche commerciali scorrette.
La turista e la giornata da 520€
"Insieme ai cocktail, Ho ordinato dei calamari fritti e sul menù c'era scritto che costavano 20€. La mia amica ha preso delle chele di granchio e sul menù c'era scritto 32€. Il cibo era disgustoso: i calamari gommosi e senza sapore, le chele della mia amica troppo salate". Poi l'amara scoperta: "Sullo scontrino c'era scritto 98€ per i calamari e 185 per le chele di granchio reale. Non potevamo crederci". Come funziona la truffa? "Non danno un menù, i camerieri ti elencano i nomi dei drink senza dirti i prezzi. Anche sul cibo non specificano che è il prezzo è alla libbra e non per la porzione".
Dopo aver ricevuto lo scontrino, le due turiste si sono rivolte al proprietario per avere spiegazioni. "Ci ha detto che abbiamo ordinato oltre 4 libbre di cibo e che c'era scritto sul menù che il prezzo veniva calcolato così". I cocktail costavano circa 100 euro ciascuno, visto che il conto totale è stato di 520 euro, compreso il servizio del 10%. Il locale in questione si chiama DK Oyster e basta fare una rapida ricerca su TripAdvisor per accorgersi del numero spaventosamente alto di recensioni negative. Tutti hanno la stessa lamentela: farsi dare dai camerieri un menù con i prezzi è "difficilissimo" e un turista distratto ordina senza vederli, per poi avere la sorpresa al momento del conto. Prima di recarvi presso questo bar, qualora doveste andare a Mykonos, il consiglio è di informarvi e leggere le recensioni altrui per evitare di ricevere un conto salatissimo.
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