Dalla Puglia la denuncia di una giovane donna in cerca di un lavoro dignitoso. Non certo quello che le ha offerto una gioielleria di Bitonto: "Sfruttamento vero e proprio"
La ricerca del lavoro può rappresentare tante cose. Un momento in cui si esplorano nuove opportunità, ci si mette alla prova, si valutano esperienze formative utili ad arricchire le proprie skills, vale a dire le competenze richieste. Una fase molto stimolante per chi può permettersi di aspettare, fino a quando il lavoro ideale non si presenta e non si compie il colloquio perfetto, in cui la retribuzione soddisfa e gratifica gli sforzi fatti, le energie profuse e i talenti acquisiti. Purtroppo, però, per chi ha fretta di cominciare a lavorare per una ovvia esigenza economica, questo gran bel sogno svanisce, e si infrange dinanzi all'urgenza. È forse su questa difficoltà di partenza di tanti aspiranti lavoratori che si basa il comportamento scorretto di tanti datori di lavoro, che offrono posizioni che richiedono un certo impegno e, al contempo, una paga da miseria.
Di testimonianze ne arrivano, purtroppo, davvero tutti i giorni, e da ogni parte d'Italia. Si tratta di una tematica che Tuttonotizie analizza e racconta da mesi. Una delle ultime storie è quella affrontata in diretta televisiva a Morning News, trasmissione del mattino di Canale 5. In uno spazio dedicato al tema del lavoro, la conduttrice Simona Branchetti ha intervistato una ragazza di 33 anni, la quale ha riportato la sua esperienza di giovane donna in cerca di lavoro. Affermando che la paga solitamente propostale è di "8 euro lordi all'ora". Il guadagno netto, quindi, è di circa 5.60 euro.
Un annuncio di lavoro da noi intercettato, e che riguardava una posizione in Campania, il datore di lavoro offriva 700 euro al mese per un lavoro a tempo pieno. Dai social arriva oggi un'altra discutibile proposta lavorativa, e stavolta dalla Puglia.
Un annuncio di lavoro da noi intercettato, e che riguardava una posizione in Campania, il datore di lavoro offriva 700 euro al mese per un lavoro a tempo pieno. Dai social arriva oggi un'altra discutibile proposta lavorativa, e stavolta dalla Puglia.
Puglia, la testimonianza di una giovane donna: "Paga da miseria per un periodo di prova full time"
La giovane donna che ha riportato la sua testimonianza su un gruppo Facebook in cui i lavoratori di tutt'Italia si confrontano sulle proposte lavorative in via di valutazione, scambiandosi consigli e dritte.
Una giovane donna di Bitonto, città della Puglia, scrive: "Mi hanno proposto un periodo di prova retribuito in una gioielleria nella mia città. Il lavoro è dalle 9 del mattino fino alle 13, e poi dalle 17.30 fino alle 20.00-20.30 con una paga di 500 euro al mese. Cosa ne pensate?", chiede l'utente.
Una giovane donna di Bitonto, città della Puglia, scrive: "Mi hanno proposto un periodo di prova retribuito in una gioielleria nella mia città. Il lavoro è dalle 9 del mattino fino alle 13, e poi dalle 17.30 fino alle 20.00-20.30 con una paga di 500 euro al mese. Cosa ne pensate?", chiede l'utente.
Gli orari sono quelli di un lavoro full time. Tra i commenti si scatena l'indignazione, e chiunque consiglia alla ragazza di lasciar perdere.

"Un po' poco. Per un full time almeno il doppio o 800€ al limite. Poi, per raggiungere il posto, hai spese? Devi stare fuori a mangiare? Considera il tutto", risponde uno.
"In una gioielleria li guadagnano al giorno quei soldi, e a te li danno al mese, e a nero pure. Ma non si vergognano a fare certe proposte?", scrive un ragazzo. "Direi di non accettare. Questo è sfruttamento puro", suggerisce ancora un altro.
Il commento che ha raggiunto più like è il seguente: "Manca solo la catena e la frusta e saresti e perfetto schiavo".
"In una gioielleria li guadagnano al giorno quei soldi, e a te li danno al mese, e a nero pure. Ma non si vergognano a fare certe proposte?", scrive un ragazzo. "Direi di non accettare. Questo è sfruttamento puro", suggerisce ancora un altro.
Il commento che ha raggiunto più like è il seguente: "Manca solo la catena e la frusta e saresti e perfetto schiavo".