martedì, Ottobre 3, 2023
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Giappone, tiktoker italiana mostra cosa comprare con 60 centesimi: prodotti al limite dell'assurdo

Una tiktoker italiana ha mostrato cosa comprare in Giappone con soli 60 centesimi: alcuni prodotti sono realmente al limite dell'assurdo. In Italia, alcuni di questi oggetti, non si sono mai visti nei negozi. 

La tiktoker italiana, conosciuta sui social con il nome di Sara Caulfield, ha pubblicato un video molto interessante sul suo profilo di TikTok. La giovane, infatti, ha mostrato cosa comprare in Giappone con soli 60 centesimi. Alcuni prodotti sono veramente assurdi, inoltre non si sono mai visti in Italia e non sono stati nemmeno mai venduti! Proprio per questo, la sua breve clip ha scatenato il pubblico del web e ha fatto in modo che ottenesse un grande seguito.

La tiktoker Sara è solita pubblicare sui suoi canali social le principali curiosità dei luoghi che visita e nei quali viaggia. Inoltre, ama condividere con i suoi follower le mete che visita, mostrando tutto ciò che di più particolare ha trovato. I seguaci sono sempre più curiosi di scoprire gli aspetti più ignoti dei luoghi che visita e per questo ha raggiunto un gran numero di follower. Ogni video che condivide, inoltre, ottiene numerosi "mi piace" e altrettante condivisioni e commenti.

giappone cosa comprare 60 centesimi
La tiktoker italiana Sara in uno scatto dal suo profilo Instagram, nel quale appare in posa in un luogo di vacanza

In questi giorni si trova in Giappone e ha voluto recarsi in un negozio tipico del posto, dove poter acquistare prodotti indispensabili con pochissimi soldi! Insomma, sicuramente non è una cosa che si vede tutti i giorni. Tra l'altro, alcuni di questi oggetti non sono mai stati importati in Italia ed è per questo che suscitano ancora più curiosità. In Giappone, tra l'altro, ci sono usanze e modi di fare veramente differenti rispetto all'Italia o all'occidente in generale. Alcune usanze tipiche, colpiscono l'italiano, sempre più curioso di scoprire le culture orientali che sembrano tanto lontane, quanto affascinanti.

Giappone, tiktoker italiana mostra cosa comprare con 60 centesimi: prodotti assurdi

La tiktoker italiana Sara si è recata in un negozio tipico del Giappone, nel quale è possibile comprare prodotti con soli 100 yen, che in Italia equivalgono a circa 60 centesimi. Tra i tanti oggetti che si possono acquistare ci sono degli adesivi in grado di aprire maggiormente gli occhi. Gli asiatici, infatti, hanno gli occhi molto tirati, a mandorla, e utilizzano metodi alternativi per ingrandirli. (Per scoprire nel dettaglio come fanno, qui troverete tutte le informazioni e soprattutto vedrete anche altri oggetti completamente sconosciuti agli italiani).

@sara_caulfield

Il cappellino per il gattino tho ♥️ #daiso #daisojapan #tokyo #100yenshop #100yenstore

♬ original sound - Sara Caulfield

Ancora, ha trovato un classico bigodino per la frangetta, dei manicotti per proteggersi dal sole (gli asiatici amano la pelle particolarmente chiara) e una ciambella per mantenere il collo fresco. Inoltre, vendono una visiera in plastica che indossano quasi tutti gli asiatici, poi il ventilatore da collo, esche finte per pescare e tantissimi contenitori usa e getta di plastica. "Vendono veramente di tutto", esclama la tiktoker Sara che continua a mostrare prodotti di ogni tipo. Poi, si trovano degli stecchini a forma di zampa di gatto, cannucce di platica, una tenda da campeggio, un portauova e i copri-water. Non è certo finita qui, ci sono ancora le bacchette piccole per insegnare ai bambini ad usarle, un oggetto che aiuta ad aprire i barattoli, un fermaporta per la lavatrice, staccionate per il proprio giardino e persino cappellini per gatti in paglia!

Non mancano i guanti per guidare, i calzini per le sedie con fantasie molto particolari, contenitori per fare la pasta al microonde, stampini per fare il formaggio sulla pasta, contenitori per una fetta di pane e miliardi di adesivi. Esiste persino un reparto dove si può mangiare. L'influencer conclude il video spiegando: "Vendono un sacco di altra roba che non entrerebbe in un video solo". 

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