Quando si ordina del cibo a domicilio, possono nascere vari imprevisti. Una donna ha trovato un insulto scritto sullo scontrino e pensava fosse riferito a lei. Quando ha chiamato il ristorante, ha scoperto che la verità era un'altra.
Quando si ordina del cibo d'asporto, c'è sempre il timore che qualcosa possa andare storto. Il fattorino, ad esempio, potrebbe arrivare in grande ritardo e consegnare il cibo freddo. In casi estremi, la persona addetta alla consegna potrebbe essere arrestata (è successo davvero) o essere vittima di un incidente stradale. Insomma, fino a quando non si riceve l'ordine a domicilio, non si è tranquilli. Altre volte l'inconveniente può capitare dopo la consegna. Nelle ultime ore, su TikTok, è diventato virale il video di una donna che ha ordinato un hamburger a casa.
Fino a qui, nulla di strano. L'anomalia, però, la donna l'ha riscontrata sullo scontrino: "Bit*h", in italiano "cagna". Ora, provate ad immedesimarvi nell'autrice del video: perché mai qualcuno avrebbe dovuto scrivere un insulto sullo scontrino? Forse perché aveva ordinato troppo tardi? Oppure aveva richiesto la consegna a domicilio per un solo panino, facendo sprecare benzina al rider? O magari aveva lasciato una mancia misera? Lei stessa non riusciva a darsi una risposta: l'ordine era stato effettuato alle 20:42, dunque in un orario tecnicamente normale per un ristorante che serve la cena.
L'hamburger a domicilio e l'insulto
Assalita dal dubbio, Floridaferal ha deciso di chiamare il ristorante per capire cosa fosse successo. La prima domanda che ha fatto è stata: "A che ora chiude il ristorante?" e le è stato risposto: "A mezzanotte". A quel punto, non ha indugiato più ed ha chiesto perché sullo scontrino del suo ordine a domicilio ci fosse quella parolaccia. Il dipendente del ristorante, secondo il suo racconto, sarebbe scoppiato a ridere subito dopo. Perché? Il panino che lei ha ordinato, per qualche motivo, si chiama "Bit*h Burger", ma per qualche motivo su UberEats era segnato con un nome diverso.
Il dipendente, inoltre, ha assicurato che "non era la prima volta" che qualcuno chiamasse il ristorante per chiedere conto di quella scelta così singolare. Nei commenti, più di una persona ha scritto quello che molti stanno pensando: perché non cambiare il nome sulla piattaforma di delivery? Forse i proprietari si divertono a prendere in giro i propri clienti? Anche perché, a quanto pare, il 'giochino' si ripete da anni. Un ex dipendente della catena in questione ha confermato che in passato succedeva "molto spesso" che i clienti chiedessero conto di quell'insulto sugli scontrini. Forse, sotto sotto, si divertono a ricevere chiamate indignate per poi precisare che è solo un nome 'innocente' di un cheeseburger.
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