Milano, la protesta geniale di un cittadino dopo che un albero si è abbattuto sulla sua macchina, in seguito ai violenti temporali che hanno flagellato il capoluogo della Lombardia, nel corso della notte. "Adesso aspettiamo l'agronomo"
L'allarme è partito dallo stesso sindaco di Milano, Beppe Sala: "In 65 anni di vita non ho mai visto un'estate così: quello che sta accadendo non è normale". Il riferimento è al violentissimo temporale che si abbattuto sulla città, e che ha sradicato decine di alberi oltre che scoperchiato gli edifici in diverse zone del capoluogo lombardo. Numerose le telefonate ai vigili del fuoco nelle ultime ore: prima una raffica di terribili temporali, e poi il colpo di grazia di un fortissimo vento che ha causato molteplici disagi (e disastri).
Milano in ginocchio: decine di alberi crollati al suolo, disagi alla circolazione
Le conseguenze, per tanti cittadini, si sono viste immediatamente. Problemi alla circolazione viaria, dal momento che, come accennato, le alberature precipitate al suolo (il vento ha letteralmente sradicato gli alberi dall'asfalto) hanno diviso in due numerose arterie stradali. Costringendo la polizia locale a chiudere le vie colpite dai crolli e a disporre nuovi, alternativi piani di traffico.
Questi alberi caduti, in diversi casi sono precipitati sopra delle auto in sosta. Che ne sono rimaste, come ben si può immaginare, praticamente distrutte. Il proprietario di uno di questi veicoli ha inscenato una protesta pacifica ma geniale, che colpisce nel segno.
Milano, la protesta geniale del proprietario di quest'auto: "Sorridi, poteva essere la tua"
La segnalazione arriva da Instagram, in particolare dalla pagina mangiapregasbatty gestita dall'influencer di Milano, Noemi Mariani. La quale si è ritrovata dinanzi a una scena peculiare: un'auto di grossa cilindrata schiacciata dal pesantissimo tronco di un albero, crollato su di essa dopo esser stato spezzato alla base dal forte vento.
Per rendere bene la gravità della situazione, la Mariani inquadra con il suo smartphone l'intera scena: si vede bene il punto in cui il tronco è stato spezzato come un grissino dalle raffiche violente di vento.
Ora, la protesta inscenata dal proprietario o dalla proprietaria dell'auto schiacciata dal tronco ha consistito nell'affiggere, sulla carrozzeria della macchina dei cartelli. Cartelli amaramente ironici, che descrivono la situazione in cui, loro malgrado, si sono ritrovati.
"Sorridi, poteva essere la tua". E ancora: "Esatto, non facciamo le ferie", dal momento che ora i poveri proprietari dei veicolo distrutto non dispongono più di un mezzo per sposarsi e partire per le vacanze. In aggiunta a questa scritta, gli autori del cartello hanno poi aggiunto il loro IBAN in maniera provocatoria. Come a dire: accettiamo donazioni.
"Niente assicurazione contro gli uragani"
Il cartello più polemico è sicuramente quello che recita: "Ma come, non siete assicurati contro gli uragani?". Come a dire che no, questo tipo di avvenimento proprio non era tra le previsioni loro né di quelle della compagnia assicurativa. Dovremo, evidentemente, abituarci e adeguarci anche a questo.
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