sabato, Settembre 23, 2023
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MotoGP, Casey Stoner stupisce tutti: "Tornerei a una sola condizione"

Con i suoi due campionati mondiali vinti, Casey Stoner è uno dei piloti di MotoGP più forti della storia. L'australiano è particolarmente amato dai fan della Ducati, per aver consegnato il primo titolo mondiale alla scuderia italiana. Al Goodwood Festival of Speed, l'ex pilota australiano ha aperto una possibilità al suo ritorno in gara dopo più di dieci anni...ma a una sola condizione!

Prima di Francesco Bagnaia, attuale campione del mondo di MotoGP ed alfiere del team ufficiale Ducati, c'è stato solo un altro pilota a essere riuscito a vincere il Motomondiale con una vettura della scuderia di Borgo Panigale. Quel pilota è Casey Stoner. A soli ventidue anni, il pilota di Southport, in Australia, condusse per la prima volta il team alla vittoria del Campionato mondiale Costruttori e del Campionato mondiale Piloti. Era il 2007, e Casey Stoner scriveva, quell'anno, la storia della scuderia italiana.

Dopo il 2007, ci sono voluti ben 13 anni per la vittoria di un altro Campionato mondiale Costruttori, e ben 15 anni per la vittoria di un pilota Ducati. Una settimana fa, nel corso del Goodwood Festival of Speed, celebre festival dedicato alle moto e alle auto d'epoca, i due campioni del mondo del team italiano si sono incontrati e hanno guidato insieme le loro rispettive moto 'numero 1', cioè le moto scelte nell'anno successivo alla vittoria.

MotoGP: Casey Stoner su un possibile ritorno in gara

Pochi minuti fa, sulla pagina Twitter ufficiale della MotoGP, è stato pubblicato un video con alcuni retroscena dal festival di Goodwood. In particolare, c'è un momento in cui Casey Stoner e Francesco Bagnaia parlano dell'evento, e l'australiano appare davvero emozionato e felice di essere lì. "Non c'è nessun altro evento al mondo come questo. Vedere così tante persone con la stessa passione in comune, tutti nello stesso posto. Con automobili e moto di tutti i tipi: da quelle risalenti all'inizio della storia delle vetture, fino alle più moderne. Non puoi trovare queste cose da nessun'altra parte", ha dichiarato Stoner.

"Da fan, tutto quello che devi fare è stare in piedi, o sederti vicino alla pista, e puoi vedere tutte le auto della 24 ore di Le Mans e della Formula 1 passare, una dopo l'altra. [...] Hai tutte le auto e le moto di ogni era, e poi tutti i piloti che le guidavano o che le guidano ora", ha aggiunto. Il pilota australiano, poi, ha firmato alcuni autografi, e ha risposto alla richiesta di un fan su un suo eventuale ritorno, dopo il ritiro dalla MotoGP nel 2012. Stoner non è sembrato particolarmente convinto e, anzi, ha detto di non voler tornare. Poi, ha aggiunto che potrebbe tornare a una sola condizione, e cioè che si potesse guidare sulle moto a 750 cc di cilindrata con un motore a due tempi.

Queste moto, però, sono tipiche delle gare del passato della MotoGP, e soprattutto delle gare degli anni Settanta, e non se ne trovano adesso. Inoltre, la regola della MotoGP vuole, in questo momento, che le vetture abbiano un motore obbligatoriamente a quattro tempi. Naturalmente, Stoner era ironico, in quanto sa perfettamente che è impossibile reintrodurre questo tipo di moto. Non sarebbe male, però, vederlo in qualche competizione di moto d'epoca!

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