Un bambino di soli 10 anni si è ritrovato costretto a chiedere a una cassiera di fingersi sua madre e ha spiegato anche il perché di questa surreale richiesta. Il racconto di questa storia inverosimile è virale e ha fatto il giro del mondo.
Il bambino Sammy Green, di soli 10 anni della Pennsylvania è entrato in un negozio del posto e ha chiesto alla cassiera, che aveva soli 17 anni, di comportarsi come fosse sua madre. C'era, infatti, qualcosa di strano fuori alla strada e che lo turbava particolarmente. Stava tornando a casa da scuola a Pottstown.
Stando a quanto ha raccontato successivamente, si trattava di un venerdì pomeriggio. Improvvisamente è stato avvicinato da una donna abbastanza sospetta. Ha poi raccontato che, sin da subito, ha avuto la sensazione che qualcosa non stesse andando nel migliore dei modi. Il bambino, ha cercato di fare di tutto per poter uscire da quella bizzarra situazione ed è entrato nel primo negozio che ha trovato lungo la via.
L'inverosimile racconto: bambino chiede ad una cassiera di fingersi sua madre, ecco perché
Il piccolo Sammy Green aveva timore di quella donna che continuava a inseguirlo. Questo perché continua a fargli domande piuttosto invadenti, tipo dove fosse la sua famiglia e in particolare suo padre. La donna, poi, si è giustificata con Sammy sostenendo che conosceva suo padre e che sarebbe dovuto andare a Wawa con lui. Gli ha poi proposto di entrare in un negozio, in quanto avrebbe voluto fargli un regalo. Sammy, però, sapeva che qualcosa non andava e non si sarebbe certo lasciato ingannare dalle parole di quella donna piuttosto bizzarra.
Decise, quindi, di mettere in atto un vero e proprio piano, ricordando quello che suo padre gli aveva detto, se mai si fosse trovato in situazione simili. Entrò in un negozio locale, Danu Bee Funky e si avvicinò subito alla giovane cassiera, che aveva soli 17 anni. Le chiese, senza troppi giri di parole, di comportarsi come fosse sua madre. Le spiegò, inoltre, che c'era una donna che lo stava seguendo insistentemente e che aveva avuto parecchio timore. La giovane, senza esitare nemmeno un momento decise di aiutare il piccolo Sammy. Nel frattempo, la donna che lo aveva seguito tentò in tutti i modi di entrare nel negozio, stando davanti alla porta e tenendola aperta.
Dopo poco sono riusciti ad allontanarla e a chiudere la porta a chiave. In seguito, dopo un breve periodo di tempo, la donna in questione è stata rintracciata e accompagnata in un luogo di cure per infermità mentale. Il proprietario del negozio ha dichiarato di essere orgoglioso di quanto fatto dalla cassiera. Se non avesse avuto il coraggio di aiutare Sammy, chissà come sarebbe andata a finire. Oggi, anche il padre del bambino ha dichiarato di non conoscere assolutamente quella donna e continua a ringraziare la cassiera del supermercato per tutto quello che ha fatto per suo figlio. (A proposito di supermercati, sapete che un dipendente si era lamentato del fatto che alcuni clienti lasciano le cose nei posti più assurdi sugli scaffali).
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