Al via un nuovo concorso in Lombardia e, più precisamente, nella provincia di Pavia. Il bando è finalizzato all'assunzione di un candidato diplomato a tempo pieno e indeterminato. Ecco tutti i dettagli sul profilo professionale richiesto, sulle prove espletate e sullo stipendio, i requisiti e anche i motivi per i quali potrebbe essere una buona idea lavorare nella provincia lombarda.
Chi sogna di diventare istruttore di biblioteca potrebbe essere interessato alla nuova opportunità di lavoro nella provincia di Pavia, in Lombardia. In particolare, è il comune di Mortara ad aver indetto un bando per l'assunzione a tempo indeterminato e pieno di un'unità di lavoro riconducibile a questo profilo professionale, a sua volta individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali. Tale area corrisponde all'ex categoria C del suddetto CCNL, con posizione economica C1: questa prevede una retribuzione mensile lorda di circa 1.800 euro, equivalenti a circa 1.400 euro netti, e l'erogazione della tredicesima mensilità e di altre indennità. Il bando richiede, altresì, il possesso di una patente di guida di categoria B e di un diploma di scuola secondaria di secondo grado, di durata quinquennale.
Tra i requisiti generali previsti dal bando, citiamo la maggiore età, purché non si superino gli anni previsti per il collocamento a riposo, l'inclusione nell'elettorato politico attivo, il godimento dei diritti civili e politici e l'idoneità fisica all'impiego. Si sottolinea, altresì, che i candidati possono essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del D.lgs. n°165 del 2001 e dall'articolo 2 del DPCM n°174 del 1994.
Concorso in Lombardia: altri requisiti e i dettagli sulle prove
I candidati non devono, altresì, essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né possono aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. I candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, devono, inoltre, essere in regola con gli obblighi di leva. Si specifica che la selezione pubblica prevede l'espletamento di una prova scritta e di una prova orale, nonché di un'eventuale preselezione, qualora l'alto numero di candidati lo richiedesse. Il punteggio finale in graduatoria sarà ottenuto dalla somma tra i punteggi avuti con le prime due prove.

Di seguito, tutti i dettagli sulle prove:
- Per quanto riguarda la preselezione, si tratta di una prova scritta, che sarà considerata superata con il raggiungimento del punteggio minimo di 21/30. Verrà previsto un test con domande a risposta multipla, sugli argomenti oggetto della prova scritta.
- La prova scritta consisterà in un elaborato a contenuto teorico e/o teorico-pratico su diversi argomenti. Tra gli argomenti da conoscere, citiamo le nozioni sul procedimento amministrativo e diritto di accesso, gli elementi sull'ordinamento degli Enti Locali, le nozioni sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici, la legislazione nazionale e regionale sulle Biblioteche e sui Beni Culturali, lo studio della biblioteconomia, le funzioni e i servizi di una biblioteca di un Ente locale, il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e le nozioni di storia del libro e delle biblioteche. Anche in questo caso, il punteggio minimo per il superamento della prova è di 21/30.
- La prova orale consiste, invece, in un colloquio orale sugli argomenti previsti dalla prova. Nel corso della selezione pubblica sarà accertata anche la conoscenza della lingua inglese e delle conoscenze informatiche.
Perché scegliere Mortara e la provincia di Pavia
Mortara è una splendida cittadina, di circa 15.000 abitanti, situata nella provincia di Pavia. Oltre ad avere una posizione lavorativa rinomata e di grande rilievo culturale, il candidato lavorerà in un comune stupendo, caratterizzato dalla presenza di un patrimonio culturale e artistico ricco e anche da numerose aree verdi. Di grande fascino sono, soprattutto, le sue architetture religiose, come la Basilica dedicata a San Lorenzo, di stile gotico, e il Santuario di Santa Maria del Campo. Anche i suoi palazzi sono molto belli: si veda, ad esempio, il Palazzo Cambieri, o l'edificio del teatro comunale. Tra le aree verdi, citiamo, invece, il parco Nuovi Nati e il parco di Piazza Istria, nonché un parco completamente dedicato ai cani, il dog park di via Mirabelli.
L'intera provincia di Pavia è davvero affascinante. Dal punto di vista culturale, ad esempio, il suo capoluogo ha ospitato la corte dei Visconti, e questo si può vedere dal suo patrimonio artistico: si veda, ad esempio, lo splendido Castello Visconteo. Ma anche dal punto di vista paesaggistico, con la sua ricchezza di aree verdi, giardini e parchi. La qualità della vita in provincia di Pavia è abbastanza alta: nella classifica de Il Sole 24 Ore del 2022 sulle province più vivibili d'Italia, essa è, infatti in sessantaduesima posizione su 107. Secondo le ultime rilevazioni Istat, infine, la Lombardia è la seconda regione più ricca d'Italia per pil pro capite.
Concorso pubblico in Lombardia: come inviare la candidatura
La domanda potrà essere consegnata direttamente all'Ufficio Protocollo o spedita mediante raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Comune di Mortara - Ufficio Protocollo – Piazza Martiri della Libertà n. 21 – 27036 MORTARA (PV). Infine, potrà essere inviata via PEC (Posta Elettronica Certificata) a: comune.mortara@pec.regione.lombardia.it. Per ulteriori informazioni, cliccate qui. La data di scadenza è fissata alle ore 13.00 del 10 agosto 2023. Per un'altra selezione lavorativa, indetta dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, cliccate qui. Per un altro concorso pubblico in Lombardia, invece, potete cliccare qui.