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"Reperti storici di Roma": vergogna al Ponte Sisto, cosa trova un cittadino lungo il Tevere

Veri e propri reperti storici quelli trovati a Roma da un cittadino, nei pressi del Ponte Sisto: oggetti arrugginiti esposti senza alcuna protezione 

Come tutte le più grandi e popolose città, tenerla a bada, gestirla, amministrarla nel modo giusto è un'impresa in cui ancora nessuna giunta è riuscita. Roma è tanto bella quanto in preda al degrado, che in alcune zone è intollerabile, se ci si ferma a pensare che tutto questo accade nella capitale dello Stivale. Proprio per le tante falle nel sistema di controllo e pulizia delle strade, a Roma i cittadini attivi e con una spiccata sensibilità per la cosa pubblica sono tanti. E non dormono mai. Sempre pronti a denunciare, segnalare, testimoniare cosa, nella bella città eterna, non va. E i social sono una piattaforma preziosa per spargere la voce e portare all'attenzione di tutti piccoli grandi problemi che, altrimenti, resterebbero confinati e sconosciuti.

La segnalazione a cui diamo voce oggi arriva dal Ponte Sisto, uno dei ponti più famosi e suggestivi di Roma. Attraversa il fiume Tevere collegando il quartiere di Trastevere con il centro storico della città. Il ponte si trova tra il Lungotevere dei Tebaldi e il Lungotevere Farnesina, e prende il nome dal papa Sisto IV della famiglia della Rovere, che commissionò la sua costruzione durante il Rinascimento. Un innegabile luogo di storia, arte e cultura, passeggiando lungo il quale si può letteralmente compiere un viaggio nella macchina del tempo. Ma a Roma, come, ahinoi, in tante città d'arte, tutta questa bellezza e tutta questa storia, proprio perché in abbondanza, non vengono sempre prese sul serio. E tutto ciò che si trova agli esatti opposti -brutture, sporcizia, indifferenza, spesso si mescola con quel sacro e quel bello che finiscono, così, con il soccombere.
Di seguito, la segnalazione di un solerte cittadino.

Roma, discarica sotto al Ponte Sisto: "Ecco i reperti storici della nostra città" 

La denuncia è stata diffusa su Twitter da Stormi1904, che, insieme a tante altre pagine, funge da vetrina di segnalazioni dei cittadini. Il filmato, girato da un romano (a giudicare dall'accento), comincia con un'inquadratura del fiume Tevere (dove, nonostante le acque inquinate, c'è chi di tanto in tanto sceglie di tuffarsi, attirandosi inevitabilmente qualche sfottò). "I tesori di Ponte Sisto", commenta l'utente, con una certa pungente ironia, nell'inquadrare la carrellata di biciclette, pneumatici, vecchie motociclette, transenne, monopattini arrugginiti che qualcuno ha posizionato lì. E ai quali chiunque ha libero accesso: un semplicissimo nastro di sicurezza mette in guardia i cittadini dall'avvicinarsi e dal toccare tali 'tesori'. "La storia del noleggio a Roma", conclude l'uomo. Uno spettacolo squallido.

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