Quello che succede a Roma su alcuni autobus ha dell'incredibile: passeggeri costretti a viaggiare a bordo con gli ombrelli aperti. Il motivo? Piove dal soffitto del bus
Roma è la Capitale d'Italia, ma non quella dei trasporti. Qualcosa di risaputo, ormai: lo stato del trasporto pubblico locale, nonostante le promesse e, a intermittenza, gli impegni delle diverse amministrazioni politiche che si sono succedute in Campidoglio, i disagi per i moltissimi utenti che ogni giorno usufruiscono di metro, bus e tram, restano gli stessi. Si prendono i mezzi per andare al lavoro, per tornare a casa, per visitare le principali e numerosissime attrazioni turistiche della città eterna, per arrivare a un appuntamento. Tutte necessità spesso messe a rischio da disservizi e disagi che snervano e spazientiscono i passeggeri. Che si sono uniti, tramite lo strumento dei social network, per denunciare quel che non funziona a bordo di un mezzo pubblico.
Principale 'indiziata' e protagonista di decine di denunce al giorno è l'Atac, l'azienda di mobilità che gestisce gran parte del servizio di trasporto romano. Spesso sotto attacco per i ritardi dei treni metropolitani su tutte le linee, l'azienda prova a rispondere come può alle polemiche e alle critiche tentando di offrire un servizio efficiente. Ma, purtroppo, in certe situazioni non si può far altro che stare dalla parte dei passeggeri.
Ci riferiamo, in particolare, a una denuncia, divenuta pubblica una volta 'sbarcata' su Facebook e condivisa dalla pagina 'Roma fa schifo'. Due foto, una delle quali anche un po' sfocata, scattate da un passeggero mentre si trova a bordo di un bus. Le foto in questione ritraggono al meglio lo stato, nel 2023, di alcuni mezzi pubblici.
Roma, ombrelli aperti a bordo del bus: trasporto pubblico all'anno zero
Dagli scatti, che vi mostriamo di seguito, si vedono due passeggere che, sedute a bordo del bus, sono costrette a tenere aperto l'ombrello. Il motivo? Piove a bordo del veicolo. L'immagine sarebbe stata scattata nel corso di questa settimana piovosa che ci stiamo lasciando alle spalle. Giornate in cui, purtroppo, capita di incappare anche in scene del genere.
"Passano gli anni, ma è rassicurante sapere che le cose non cambiano: era il lontano 1999 quando prendevo il 175 e pioveva dentro", commenta un utente, ironizzando.
Nei giorni scorsi migliaia le lavoratrici ed i lavoratori del mondo dei trasporti hanno scioperato in diverse città d'Italia, per aderire allo sciopero generale di 24 ore indetto dall'Unione Sindacale di Base. Le rivendicazioni principali si sono concentrate sulla richiesta di alzare i salari ed adeguarli al crescente costo della vita, un salario minimo di 10 euro l'ora, e maggiore sicurezza. E tra le richieste che gli addetti al trasporto pubblico c'è anche il miglioramento della sicurezza dei mezzi pubblici.
"Secchiata d'acqua nera dal soffitto della metro A"
Ma questa non è l'unica segnalazione che arriva in questi giorni dai mezzi pubblici romani. Un altro utente, sempre su 'Roma fa schifo', fa la seguente denuncia: "Sono appena sceso dalla metro A, dove all'improvviso è caduta dal soffitto una secchiata di acqua nera, che ha macchiato di schizzi tutti quelli che erano nei paraggi. Per fortuna non ha preso in pieno nessuno, perché il posto dove è caduta era vuoto. Mi domando sempre come fanno manutenzione si questi treni". Situazione che si ripete, ormai, da mesi e mesi.
LEGGI ANCHE >>> Roma, la metro è un girone dell'inferno: piove nei vagoni, passeggeri ammassati. La situazione in tempo reale