Toscana

Toscana, all'ingresso del comune appare un cartello tragicomico: "Abbiamo il cimitero, ma non un'altra cosa"

All'ingresso di un comune di Massa-Carrara, in Toscana, qualcuno ha posizionato un cartello surreale. Il messaggio contenuto è controverso: il comune informa di disporre di un cimitero, ma non di un altro edificio, altrettanto (se non più) importante.

Si dice che l'Italia sia il paese del campanilismo. Ma qual è l'origine di questo termine, che indica l'attaccamento alla propria città o gli antagonismi interni a un paese? Non è difficile intendere che c'entrano i campanili delle chiese. Nel XII secolo, quando l'Italia di fatto non esisteva ancora, ogni centro abitato era contraddistinto dal proprio campanile. Tra comuni confinanti o tra quartieri della stessa città, ognuno era geloso del proprio campanile e lo reputava - a prescindere, acriticamente - più bello di quello altrui.

Ancora più interessante è un aneddoto riguardante la provincia di Napoli. Nel lontano passato, infatti, il comune di San Gennaro Vesuviano decise di costruire un campanile sui generis. Il quadrante che volgeva a levante, ovvero in direzione del comune vicino di Palma Campania, fu costruito senza orologio. Il motivo? Sì, è quello che state pensando: per dispetto ai vicini, che non potevano usufruire del campanile per conoscere l'ora. Insomma, già diversi secoli fa le liti di vicinato e l'odio tra comuni confinanti erano la normalità. La Toscana è una delle regioni dove il campanilismo, storicamente, è più accentuato. Le contrade di Pisa, l'odio tra pisani e livornesi, i guelfi e ghibellini a Firenze. Ce n'è davvero per tutti i gusti nella terra di Dante Alighieri.

Dalla Toscana il cartello più tragicomico di sempre

Una situazione tragicomica è una circostanza in cui convivono elementi comici e altri dolorosi o drammatici. Molti toscani conoscono Aulla, comune in provincia di Massa-Carrara di circa 10.000 abitanti. Come la stragrande maggioranza dei comuni italiani con almeno 1.000 abitanti, Aulla ha il proprio cimitero. Quello che manca alla cittadina di Massa-Carrara, però, è un ospedale. Per indicare quest'importante assenza, qualcuno (sicuramente non il sindaco, né tanto meno l'amministrazione comunale) ha incollato un cartello tragicomico sotto a quello che dà il benvenuto ad Aulla: "Moderare la velocità: abbiamo il cimitero, ma non l'ospedale".

Aulla, comune della Toscana, dove c'è il cimitero ma non l'ospedale. Fonte: cristiano.militello - Instagram
Aulla, comune della Toscana, dove c'è il cimitero ma non l'ospedale. Fonte: cristiano.militello - Instagram

Quella ricevuta da Militello potrebbe essere una goliardata o una denuncia pubblica con un velo di amara ironia. Ad Aulla è presente solo un'azienda USL, che tuttavia su Google Maps ha un numero altissimo di recensioni negative. Molti residenti del posto, infatti, lamentano un servizio clienti non all'altezza e l'estrema difficoltà a mettersi in contatto telefonico con l'Azienda sanitaria in questione. Insomma, Aulla è uno dei tanti piccoli comuni italiani privi di ospedali, dove le pochissime risorse sanitarie a disposizione non riescono a soddisfare tutti.

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