Ristoranti, mangiare fuori al Centro e al Sud Italia è sempre più costoso: gli incredibili rincari in tre città

Mangiare fuori, nei ristoranti e nelle pizzerie, è sempre più costoso in tutta Italia, ma in alcune città di più: l'allarme del Codacons

Nelle ultime settimane, abbiamo dedicato diversi articoli, come questo, ai rincari dei prezzi della pasta in tutta Italia, e delle iniziative adottate dalle varie associazioni a tutela dei consumatori per risolvere questo problema. I rincari hanno, però, colpito anche altri prodotti di genere alimentare e altri settori collegati a questi ultimi. Negli ultimi minuti, ad esempio, il Codacons - Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori ha diffuso dei dati preoccupanti, riguardanti l'aumento dei prezzi dei ristoranti, dei fast food, delle pasticcerie e, in generale, delle attività dove si vende e si consuma cibo.

Mangiare fuori costa di più in tutta Italia: lo testimoniano i dati raccolti dall'Istat - Istituto nazionale di statistica e rielaborati dal suddetto Coordinamento. Leggendo questi dati si nota che la media dell'aumento su base annua dei prezzi al pubblico nel settore della ristorazione in Italia è del +6,8%. In particolare, i prezzi medi di un pranzo o una cena al ristorante sono aumentati circa del +6,1%, mentre una cena in pizzeria costa circa 7,6% in più rispetto all'anno scorso. E ancora, al bar si spende in media il 4,8% in più, mentre il settore del food delivery, e cioè della consegna di cibo a domicilio, ha registrato un aumento addirittura del 13%.

Ristoranti: mangiare fuori costa sempre di più

Le città del Centro Italia e del Sud Italia sono quelle maggiormente colpite. Secondo la relazione del Codacons, infatti, le tre città in cui i prezzi sono aumentati maggiormente sono: Brindisi, al terzo posto, con un rincaro dell'11,1%, Siena, al secondo posto, con un rincaro dell'11,5%, e Viterbo, al primo posto, con un rincaro addirittura del 16%. Il quadro italiano, come nel caso della pasta, è diverso da città in città, anche se gli aumenti si sono registrati ovunque. Per quanto i rincari rispetto all'anno scorso siano, generalmente, maggiori nelle città dell'Italia Meridionale e Centrale, la situazione non è così precisa. La città in cui il rincaro è minore è Vercelli, in Piemonte, ma al penultimo e al terzultimo posto ci sono, comunque, città del Centro (Ancona) e del Sud (Trapani).

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Mappa del caro-ristoranti in Italia (aumenti percentuali su base annua). (Fonte: Comunicato Codacons - Elaborazioni Codacons su dati Istat).

Questo il commento del presidente del Codacons, Carlo Rienzi: "Regalarsi una pizza fuori o cenare al ristorante è sempre più costoso. Questo a causa delle tensioni nei prezzi al dettaglio che vengono poi scaricate dai pubblici esercizi sulle tariffe praticate al pubblico. Se si considera che una famiglia "tipo" destina in media ogni anno circa 1.080 euro al settore della ristorazione, il conto dei rincari di bar, ristoranti, gelaterie, ecc., sfiora in totale i 2 miliardi di euro rispetto allo scorso anno. Incrementi dei listini che rischiano di determinare una riduzione dei consumi, con le famiglie che, per far fronte al caro-prezzi, potrebbero tagliare la spesa per le consumazioni fuori casa".

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