striscia luca abete

Striscia, arriva il nuovo bagarinaggio per i biglietti delle partite di calcio: Luca Abete fa luce su un caso assurdo

Nonostante la vendita dei biglietti online, il bagarinaggio esiste ancora e si è evoluto: la scoperta di Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia

Per 'bagarinaggio', si intende quel fenomeno per il quale i biglietti di eventi sportivi e concerti con un'affluenza particolarmente intensa, vengono acquistati in grande numero da una o più persone e vengono venduti a prezzo maggiorato. Si tratta di una pratica diffusa da tanto tempo e che ancora ora, con la vendita dei biglietti online, è in vigore. Si tratta di una sorta di "bagarinaggio 2.0", come ha spiegato Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia.

Il noto personaggio televisivo si è recato nei pressi dello Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, dove ha scoperto che, per alcune partite di calcio della squadra campione d'Italia, i bagarini vendevano il biglietto per l'accesso alla partita nella tribuna dei Distinti a ben 600 euro. Il prezzo originale è di 130 euro: si tratta, pertanto, di un guadagno di ben 470 euro. Un collaboratore dell'inviato ha, poi, cercato di scoprirne di più, parlando con uno di questi bagarini dei successivi eventi sportivi.

Striscia la Notizia: il servizio di Luca Abete

"Noi abbiamo delle agenzie. Di conseguenza, loro ci parcheggiano determinati biglietti. E tiene parcheggiato dieci biglietti, che conserviamo per la fine. Noi abbiamo il nostro credito, e cerchiamo di darli ai nostri clienti. Perché abbiamo investito in quei biglietti, e dobbiamo pure guadagnare!", ha detto uno di questi. Come spiegato da Abete, i bagarini vanterebbero anche alcuni "grossi giri di affari". "Stiamo parlando, a quanto pare, di biglietti autentici, non falsi, smerciati, nonostante la Società avesse annunciato una stretta per limitare il fenomeno del bagarinaggio", ha detto l'inviato. "Avranno escogitato un metodo che noi non conosciamo, ma che non vediamo l'ora di scoprire!", ha aggiunto.

striscia
Luca Abete intervista un bagarino. (Fonte: Striscia la Notizia).

Luca Abete, pertanto, si è recato presso alcuni dei bagarini, per avere ulteriori informazioni. "Li facciamo ogni tanto, ogni tanto facciamo questo lavoro. Questo lavoro però non è redditizio, ci rimettiamo", ha detto l'uomo. Questa affermazione sembra essere molto diversa da quanto detto a un collaboratore di Abete, precedentemente. "Il bagarinaggio è sempre esistito!", ha, poi, spiegato il bagarino all'inviato. "Lo fanno dappertutto. Qui, a Napoli, abbiamo l'arte, la creiamo noi, determinate cose. Ma questo era già nato! Noi facciamo quello che hanno già fatto! Qualcuno ci commissiona di fare qualche biglietto, perché non hanno la possibilità, lavorano...", ha detto l'uomo.

Quest'ultimo ha, poi, detto che l'unica cosa importante è che il Napoli abbia vinto lo Scudetto. Infine, ha aggiunto che continuerà a lavorare come ha sempre fatto. "La battezzeremo Rino di nome e Baga di cognome, allora!", ha aggiunto l'inviato, concludendo così il servizio realizzato per il programma Mediaset.

LEGGI ANCHE>>>Striscia, a Napoli c'è uno strano parcheggio, destinato a un uso davvero particolare: l'assurda scoperta di Luca Abete