Si può arrivare a pagare 1000 euro per una tazza di caffè? La risposta è sì. Chiaramente si tratta di una qualità speciale e al contempo rara. Eppure esiste: ecco la singolare storia di una delle caffetterie più costose al mondo.
Nonostante nella classifica mondiale del consumo non sia presente neppure nella top 10, l'Italia ama il caffè. Gli italiani preferiscono generalmente l'espresso, una piccola tazza di caffè molto concentrato. È una bevanda veloce che quasi sempre viene consumata in piedi al bancone del bar. A differenza di molti stranieri, gli italiani sorseggiano il cappuccino solo al mattino e di solito evitano di ordinarlo dopo le 11:00, poiché ritengono che il latte interferisca con la digestione. In generale, il caffè è considerato un momento di piacere e convivialità per gli italiani.
Un caffè definibile 'normale', in Italia, è alla portata di tutti. Tra aumento dei prezzi dell'energia, dei trasporti e della materia prima, da inizio 2022 pagare 1€ una tazzina è una rarità. In molti bar, infatti, un espresso costa 1.20€. Si arriva facilmente a 1.50€, soprattutto in locali più raffinati o in luoghi centralissimi come stazioni e aeroporti. Eppure nel mondo esiste anche una caffetteria dove una tazza di caffè costa l'equivalente di 920 euro. Esatto, uno stipendio medio-basso si esaurisce in un sorso. Il posto in questione si trova a Sydney e, chiaramente, vende anche altri prodotti, alla portata di tutti. Scopriamo la loro singolare storia.
Il caffè a 1000 euro
"1000 euro un caffè? Solo se viene tostato chicco a chicco e viene portato con un jet privato". Avete pensato qualcosa del genere? Beh, siete vicinissimi alla realtà. La famosa tazza da tre zeri è realizzata con una qualità di caffè che cresce solo a 1700 metri di altezza, in una montagna vicina a un vulcano dell'isola di Panama. Per questo motivo, va prenotato e, generalmente, richiede due settimane prima di essere consegnato alla caffetteria di Sydney che lo vende. In un'intervista a 9news, il proprietario ha spiegato: "Selezionano individualmente la quantità necessarie per le tazze di caffè che ordiniamo e poi ce le mandano a Sydney con un jet privato. Quella che vendiamo a 1500 dollari è una qualità che ha guadagnato il punteggio di 90 su 100, tra le più alte al mondo".
Cosa succede una volta che i chicchi sono arrivati a destinazione? "Devono essere riscaldati a 94 gradi, né più né meno. Poi filtrati con un processo speciale e infine tostati per diventare caffè liquido". Domanda ancora più importante: che sapore ha? "Quasi tutti quelli che l'hanno provato ci hanno detto che sa più che di tè che di caffè". Altro interrogativo: quanti se ne vendono? "Ne vendiamo una decina a settimana". Il titolare assicura anche che nel suo negozio si trova di tutto: dalle tazzine di 4 euro (il minimo in questo locale) ad altre che oscillano tra i 60 e i 120.
LEGGI ANCHE: Milano, bar applica sovrapprezzo a chi usa la carta: quanto costa un caffè pagato col POS