"Guardate il mio coinquilino cosa fa per evitare che utilizzi le sue stoviglie", la segnalazione di un'italiana a Londra

A Londra vive una numerosissima comunità di italiani, molti dei quali condividono un appartamento con altri expats. Una nostra connazionale ha segnalato un metodo molto singolare che il suo coinquilino usa per evitare che lei (e gli altri) eviti di usare le sue pentole.

A partire dal 2021, Londra è diventata la città straniera con il numero più alto di italiani residenti. Fino a tre anni fa il primato spettava a Buenos Aires. Stando ai dati del consolato italiano nella capitale inglese, i nostri connazionali residenti sono 250mila. Si tratta certamente una cifra inferiore rispetto a quella reale: il numero di italiani che vive e lavora a Londra, senza avervi trasferito la sua residenza, è altissimo e secondo alcune stime supererebbe i 200mila. Nonostante la Brexit abbia reso meno facile il trasferimento dei cittadini europei, la città continua ad attrarre investitori e persone in cerca di lavoro.

Molti italiani si recano a Londra anche per altri motivi: qui hanno sede molte università prestigiose e in generale studiare in una lingua straniera aumenta il valore del proprio titolo di studio. Per quanto Londra non sia economica, è altrettanto vero che non è nella top 10 delle città più care al mondo. I quattro centri europei presenti nella lista sono Zurigo (sesta), Ginevra (settima), Parigi (nona) e Copenaghen (decima). Gli affitti a Londra non sono alla portata di tutti e chi ci rimane a tempo determinato quasi sempre sceglie una stanza singola o doppia, anziché un monolocale.

Il coinquilino paranoico a Londra

Londra è un luogo dove si incontrano culture da tutto il mondo. È probabilmente la città europea più cosmopolita in assoluto. Inevitabile, quindi, che chi vada a vivere in un appartamento condiviso trovi persone con usi e abitudini molto diverse. La pagina 'Il coinquilino di emme' raccoglie da ormai dieci anni segnalazioni divertenti (e non) di convivenze al limite. Qual è uno dei problemi più comuni tra coinquilini? Chi usa le stoviglie altrui e poi non le lava per giorni. Per ovviare al problema, qualcuno ha pensato bene di attaccare un dispositivo anti taccheggio a una delle sue padelle.

Il coinquilino paranoico di Londra. Fonte: ilcoinquilinodim - Instagram
Il coinquilino paranoico di Londra. Fonte: ilcoinquilinodim - Instagram

"Noto stupita la padella del probabile cdm con tanto di dispositivo anti-taccheggio ancora attaccato a mezzo sciolto a causa del ripetuto utilizzo", questa la segnalazione della nostra connazionale a Londra. La domanda sorge spontanea: il coinquilino lo ha lasciato lì per segnalare agli altri di non usarla? O (e qui ci sarebbe da preoccuparsi) l'ha rubata da qualche negozio e l'ha portata a casa così? Difficile rispondere a questo interrogativo. Il pezzo di plastica leggermente bruciato aumenta la confusione: non lo toglie perché non ne è in grado o perché vuole lasciarlo come monito affinché i coinquilini non la usino?

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