Tutti sanno che lavare i denti due volte al giorno è importante. Molti, però, lasciano il proprio spazzolino in bagno per comodità. Tuttavia, come spiegano gli igienisti dentali, è un'abitudine sbagliata.
L'igiene dentale è fondamentale per mantenere una bocca sana e un sorriso luminoso. Uno degli strumenti principali per ottenere una pulizia efficace è lo spazzolino da denti. Per una corretta igiene dentale, è consigliabile spazzolare i denti almeno due volte al giorno, dopo i pasti principali. È importante dedicare almeno due minuti a questa attività, spazzolando delicatamente tutte le superfici dei denti, comprese le zone difficili da raggiungere come quelle posteriori. È altrettanto importante pulire anche la lingua, utilizzando lo spazzolino o uno specifico raschietto linguale. Questo aiuta ad eliminare i batteri responsabili dell'alitosi e contribuisce a una sensazione di freschezza in bocca.
Lavare i denti due volte al giorno è fondamentale, tuttavia non bisogna dimenticare di visitare regolarmente il dentista per una pulizia professionale e per un controllo approfondito della salute dentale. Inoltre limitare il consumo di zuccheri e bevande gassate contribuisce a mantenere denti sani e forti. La stragrande maggioranza degli italiani (e non solo) lava i denti in bagno, per ovvi motivi: è presente un lavandino apposito. Dopo aver finito, lascia lo spazzolino in un bicchiere o una tazza appsoita. Questa, però, è un'abitudine sbagliata: gli igienisti dentali sono d'accordo nell'affermare che lo spazzolino andrebbe conservato altrove dopo l'utilizzo.
Dove tenere (e dove no) lo spazzolino
Il motivo è presto spiegato: nel bagno c'è anche il WC. Non tutti sanno che, quando si tira lo sciacquone, migliaia di gocce di acqua sporca invadono l'ambiente circostante. Tra queste, come prevedibile, ci sono tracce di feci e urine. Ciò significa che le deiezioni possono depositarsi (sotto forma di micro particelle) sul vostro spazzolino. Terribile, vero? Ecco perché gli igienisti dentali consigliano, prima di tutto, di abbassare la tavoletta prima di scaricare, in modo che solo una piccolissima parte delle particelle sopracitate 'voli' per aria. Un'altra accortezza da adottare è quella di coprire lo spazzolino con una protezione (alcuni sono venduti con la capsula in plastica).
Qual è il posto migliore per lasciare lo spazzolino nei momenti in cui non viene usato? Secondo gli esperti è la camera da letto. Solitamente questo è l'ambiente più pulito della casa ed è lontano da possibili particelle di materia fecale. Gli igienisti dentali hanno anche consigliato di usare lo spazzolino elettrico a chi vive con altre persone. Chiaramente ognuno deve avere la sua testina personale. Questo tipo di dispositivo permette di pulire più a fondo i denti e riduce i rifiuti in plastica (gli spazzolini, solitamente, finiscono nell'immondizia dopo poche settimane).
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