giovedì, Giugno 8, 2023
HomeEconomiaTutela dei ConsumatoriFrode online: "È iniziato tutto con tre euro". La testimonianza di una...

Frode online: "È iniziato tutto con tre euro". La testimonianza di una consumatrice e come riconoscere la nuova truffa

Attenzione alla nuova frode degli acquisti online: la vittima della truffa ha spiegato come è caduta nella trappola e come difendersi

Anche oggi, con questo articolo, torniamo a parlare di truffe online, ma in maniera diversa dal solito. Chi ci segue da tempo conosce sicuramente la nostra rubrica dedicata ai tentativi di phishing e a come evitare di caderne vittime. Per chi non lo sapesse, la parola 'phishing' deriva dal vocabolo inglese 'fishing', e cioè pescare. Come nell'attività della pesca, infatti, i truffatori del web cercano di creare l'amo perfetto per far abboccare le loro potenziali vittime, come pesci che abboccano all'amo di una canna da pesca.

Questo tipo di frodi - che, come abbiamo spiegato in diversi articoli, diventano sempre più complesse e difficili da riconoscere - può essere molto pericoloso, perché può portare al furto di dati sensibili e di soldi. Gli utenti del web possono incappare in queste truffe sia navigando sui siti internet, ad esempio cliccando su un banner sospetto, sia mediante messaggi su WhatsApp, sui social media o via e-mail. Spesso, gli utenti sono convinti, mediante tecniche subdole, a cliccare su un link. È proprio cliccando sul link che la truffa si compie e che gli utenti diventano vittime di queste ultime.

Frode online: la truffa dell'affettaverdure

Questo articolo è leggermente diverso dagli altri perché, per introdurre la nuova truffa, riportiamo la testimonianza di una consumatrice che ne è caduta, involontariamente, vittima. A segnalarla è stato Massimiliano Dona, celebre avvocato e presidente dell'Unione Nazionale Consumatori. Mediante un video, pubblicato sulla sua pagina Instagram, l'avvocato italiano ha fatto ascoltare ai suoi follower la testimonianza di una donna che, convinta di acquistare un affettaverdure al conveniente prezzo di tre euro, ha perso molti più soldi di quanto pensasse.

frode online
Massimiliano Dona fa ascoltare il racconto della consumatrice e follower. (Fonte: Instagram).

La donna ha detto di aver visto un post su Facebook, in cui si promuoveva un affettaverdure al costo di soli tre euro. La pubblicità sembrava attendibile e, pertanto, la donna ha immediatamente cliccato sul link e ha acquistato il prodotto, inserendo i dati della sua carta di credito. Dopo aver atteso diversi giorni, senza ricevere il prodotto acquistato, ha iniziato a sospettare di essere caduta vittima di una frode online. La donna ha, poi, scoperto che, oltre ai tre euro, le erano stati addebitati altri 34 euro, successivamente. "Gli ho scritto subito, e loro mi hanno detto che ho sottoscritto un abbonamento, con il quale avrei avuto sconti su articoli tecnologici. Non sono, però, per nulla interessata a questi articoli", ha detto la donna. La consumatrice ha, pertanto, disdetto l'abbonamento, e ha deciso di raccontare quanto accaduto per evitare che altre persone clicchino su quel link.

LEGGI ANCHE>>>Striscia la Notizia, Marco Camisani Calzolari fa luce sulle nuove pericolosissime truffe online: come sventarle