Remco Evenepoel e il team nella bufera: cos'è successo al Giro d'Italia, interviene l'UCI

Polemiche e vera e propria bufera per Remco Evenepoel e la sua squadra, Soudal Quick-Step. L'accaduto dopo la tappa del Giro d'Italia non è passato inosservato, interviene l'UCI

Come da tradizione, il Giro d'Italia continua a regalare un grande spettacolo. Una delle più note competizioni ciclistiche internazionali rappresenta un appuntamento attesissimo tanto dai corridori quanto dagli appassionati di ciclismo. D'altronde, poter partecipare a una corsa che quest'anno è arrivata alla sua 106esima edizione non è da poco, ricca di storia, tradizione, bellezza. Infatti, il fascino del Giro non si limita alla mera competizione, ma anche all'inevitabile attrazione che si prova nel girare per le strade italiane con paesaggi magnifici, da lasciare senza parole. Se, poi, a questo si aggiunge la competitività del ciclismo e la bellezza dei colpi di scena che contraddistinguono questo sport, il tutto è ancor più amplificato.

In questa edizione del Giro d'Italia 2023 non sono certo mancate le sorprese, né tantomeno lo spettacolo come riferito in precedenza. Al tempo stesso, non possono non esserci polemiche. Parliamo d'altronde di un evento seguito in tutto il mondo e dalla portata mediatica a dir poco rilevante. Di conseguenza, anche un piccolo episodio può dar vita a polemiche non di poco conto. È il caso di quanto accaduto a Remco Evenepoel, tra i protagonisti più attesi in questi Giro d'Italia, e alla sua squadra, Soudal Quick-Step. Analizziamo nel dettaglio quanto successo.

Remco Evenepoel e Soudal Quick-Step nei guai: cos'è successo al Giro d'Italia

Nella giornata di ieri, venerdì 12 maggio, si è svolta la settima tappa del Giro, che ha condotto i corridori da CapuaCampo Imperatore. La frazione non è stata affatto semplice, visto il percorso, e ha portato alla vittoria l'italiano Davide Bais. Al termine della tappa di ieri, i corridori si sono spostati da Campo Imperatore per raggiungere Terni dove, quest'oggi è partita l'ottava frazione che terminerà a Fossombrone. Al riguardo è scoppiata la polemica, ovvero sulle modalità di trasferimento verso Terni. In particolare, è stato fortemente criticato Remco Evenepoel così come il suo team, Soudal Quick-Step, per aver utilizzato l'elicottero per spostarsi verso Terni. Lo testimonia lo scatto pubblicato su Instagram dal corridore belga.

Remco Evenepoel
Remco Evenepoel pubblica uno scatto effettuato in elicottero nel percorso di trasferimento dopo la tappa del Giro d'Italia. Con lui alcuni componenti della squadra Soudal Quick-Step. Credits: account ufficiale Instagram Remco Evenepoel

Tale comportamento è stato condannato dall'UCI (Unione Ciclistica Internazionale) tramite comunicato ufficiale. Si legge: "L'UCI ha notato che un elicottero è stato usato come mezzo di trasporto da alcuni corridori al termine della settima tappa del Giro d'Italia. Ciò costituisce un vantaggio che va contro il fair play e il principio di equità; l'UCI condanna fermamente tale comportamento".

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