Nella stazione centrale di Napoli, un uomo è stato trovato senza biglietto ai tornelli a ridosso dell'accesso ai binari. Fermato dal personale di Trenitalia, ha inscenato una 'protesta' singolare.
Da Nord a Sud, ogni giorno migliaia di persone viaggiano a bordo dei mezzi pubblici senza biglietto. Qualcuno ci riesce scavalcando i tornelli, altri approfittano dei passaggi per disabili. Si tratta di un'azione in ogni caso illegale. L'importo della multa è stabilito in base alla regione e dipende anche dall'azienda che eroga il servizio. Oltre alla sanzione pecuniaria ci sono altri rischi che si corrono con la legge. Chi, ad esempio, fornisce false generalità al controllore commette un reato penale, in quanto il controllore è a tutti gli effetti un pubblico ufficiale. Oltre a una multa aggiuntiva, si rischia fino a un mese di reclusione.
Ancora più grave è il reato di chi si rifiuta di scendere dall'autobus e interrompe il pubblico servizio: si rischiano fino a cinque anni di detenzione (ma solo nei casi molto gravi). In alcuni frangenti, per evitare di arrecare disagi agli altri passeggeri e fare in modo che a bordo ci siano solo persone con regolare biglietto, viene effettuato un pre-filtraggio. Nelle stazioni più affollate, infatti, le compagnie di trasporto possono impiegare il proprio personale a presidiare i tornelli ed evitare scavalcamenti. In Campania esiste la cosiddetta 'linea ferroviaria storica' Napoli - Salerno gestita da Trenitalia. La stazione più affollata è indubbiamente quella di piazza Garibaldi, nel capoluogo campano.
Napoli, non ha il biglietto e inscena una protesta plateale
Un passeggero ha provato a introdursi sul binario della linea storica, che porta in direzione Salerno o Pozzuoli Solfatara. Proprio il personale Trenitalia addetto al pre-filtraggio ha fermato l'uomo sprovvisto di biglietto, non permettendogli di accedere alle scale. L'uomo, per motivi da chiarire, si è steso a terra ed ha finto di addormentarsi. Sembra la scena di un film comico, ma è tutto vero. Questa la foto scattata in esclusiva da TuttoNotizie.eu nella stazione di piazza Garibaldi.
Il passeggero sprovvisto di biglietto non ha accusato malori di alcun tipo: ha solo inscenato una protesta molto plateale. Probabilmente, dopo qualche minuto, è andato via, non potendo salire sul treno senza titolo di viaggio. Un episodio curioso, che per fortuna non ha avuto conseguenze di alcun tipo. La legge è uguale per tutti: chi vuole usufruire di un servizio, lo paga. Il trasporto pubblico, per funzionare, ha bisogno di utenti che finanzino le casse delle aziende. Se tutti si comportassero come il soggetto in questione, non ci sarebbe futuro per i treni e per le metropolitane.
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