La staffetta dell'atletica italiana può fare a meno dell'apporto di Marcell Jacobs? Sulla strada verso Budapest si punta su Filippo Tortu, ma c'è anche un altro segreto per il quartetto azzurro
L'atletica italiana sa di poter puntare nei grandi appuntamenti sulla staffetta maschile 4x100 metri. Il potenziale del quartetto azzurro è stato dimostrato probabilmente nell'occasione più importante dei velocisti italiani in gara, ovvero alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021. Fausto Desalu, Lorenzo Patta, Marcell Jacobs e Filippo Tortu riuscirono a centrare un obiettivo storico per l'Italia, un oro olimpico quasi insperato. In realtà, il tutto è frutto del duro lavoro che c'è dietro ogni singolo allenamento, certi risultati non si raggiungono per caso. La scorsa domenica 7 maggio, in quel di Firenze, durante il Florence Sprint Festival la staffetta azzurra è tornata a gareggiare, ma senza Marcell Jacobs. A sostituirlo è stato Matteo Melluzzo, che non ha certo sfigurato così come l'intero quartetto.
Il tempo finale recita 38"38, certamente non un crono spaziale ma se non altro più che positivo. Non è infatti da tralasciare il peso di un'assenza di un certo peso come quella di Marcell Jacobs, Campione Olimpico in carica nei 100 metri. Eppure, Melluzzo non ha fatto sentire la sua mancanza grazie a una seconda frazione di tutto rispetto. Il trascinatore vista l'assenza di Jacobs non può che essere Filippo Tortu, ma c'è anche un altro segreto dietro un risultato positivo ottenuto nel capoluogo toscano.
Atletica, si può fare a meno di Marcell Jacobs nella staffetta? Filippo Tortu trascinatore ma non solo
Con il 38"38 registrato nella giornata di domenica, la staffetta italiana della 4x100 metri maschile può ben sperare per i Mondiali di Budapest che si terranno ad agosto. Non è certa la qualificazione con questo tempo, ma è un buon esordio considerando l'assenza di Marcell Jacobs. Al momento, nella classifica dei tempi sinora registrati dalle staffette dei differenti Paesi, l'Italia è al sesto posto. Ricordiamo che soltanto le migliori otto Nazioni si qualificheranno in questa specialità per la rassegna iridata, dunque per adesso gli Azzurri sarebbero dentro. Senza un uomo chiave come Marcell Jacobs, è chiaro che gran parte del peso della performance vada su Filippo Tortu, ma non è l'unico motivo per cui si può ben sperare per Budapest.
Lo scorso anno non è stato positivo per la staffetta, con risultati al di sotto delle aspettative. I velocisti italiani sembrano però adesso pronti al riscatto dopo un'annata difficile. A prescindere dal valore dei singoli, la vera forza e il segreto di ottime performance sta nella compattezza del gruppo. Non conta chi gareggia, chi è assente, ma solo fare del proprio meglio per onorare il proprio Paese e raggiungere un gran risultato. Con questo spirito, è lecito puntare in alto.
LEGGI ANCHE>>>Atletica leggera, prove di staffetta azzurra a Firenze: assente Jacobs, è lui a sostituirlo con Filippo Tortu