Quello degli studenti fuorisede che convivono tra loro è un piccolo universo, ricco di avvenimenti curiosi. Uno di loro ha inventato un metodo per sbrinare il congelatore che lo candida a pieno diritto al Premio Nobel per la Fisica (si scherza).
La gentrificazione 'ucciderà' anche le convivenze tra fuorisede? Un dato inoppugnabile è che da quasi dieci anni, nelle grandi città italiane, il numero di case in affitto per studenti e lavoratori è drasticamente diminuito. I proprietari di immobili preferiscono destinare a uso turistico le loro proprietà. Quasi sempre, infatti, si riesce a guadagnare di più rispetto a un regolare affitto e le problematiche sono minori. Eppure chi ha vissuto anche un solo anno da fuorisede ricorda con piacere quel periodo, sperando che altri possano aggiungere ai propri ricordi momenti simili.
Sebbene non manchino i problemi tra persone che (almeno all'inizio) sono perfetti sconosciuti, succedono anche cose da raccontare ai nipoti. Una pagina che, ormai da più di dieci anni, raccoglie storie incredibili di convivenze al limite è 'Il coinquilino di m'. Talvolta i racconti sono corredati da foto e video, che rendono ancora più accurato e coinvolgente il tutto. Altre volte è tutto testuale, ma spesso sono testi scritti talmente bene che non c'è bisogno di contenuti multimediali. L'ultima segnalazione arriva un futuro ingegnere, che ha trovato la soluzione più geniale del mondo per sbrinare il congelatore.
Il congelatore è ghiacciato? Lo sbrino così
Non è chiaro in quale città sia successo. Quel che è sicuro è che l'ideatore di questo metodo è un futuro ingegnere. Grazie alla trovata in questione, presto potrà candidarsi anche al Premio Nobel per la Fisica. La brina, nei congelatori che non hanno la tecnologia 'No frost', si crea per via delle continue aperture e chiusure dello sportello. Nonostante sia un'operazione che molti rimandano il più possibile, è importante realizzarla periodicamente, per evitare futuri problemi gravi all'apparecchio. I metodi per sbrinarlo sono numerosi e quasi sempre si utilizza una spatola. Il futuro Premio Nobel, però, ha optato per un oggetto diverso:

Avete capito bene: sta usando la stufa alogena, con la speranza che il calore sciolga il ghiaccio. Un genio: non ci sono altre definizioni per lo studente fuorisede che ha pensato, in primo luogo, a una soluzione simile. La dimostrazione di come, nelle convivenze, ci siano anche momenti divertenti che verranno ricordati per anni. Tornando seri, strumenti come la stufetta o l'asciugacapelli non sono consigliati per sbrinare il congelatore. Il calore che emanano, infatti, sicuramente elimina il ghiaccio in tempi rapidi, ma al contempo potrebbe far sciogliere la plastica o danneggiare gli eventuali sensori elettronici.
LEGGI ANCHE: "Come ha fatto la mia coinquilina a scoprirmi?", il bigliettino (inquietante) trovato in bagno da una studentessa