giovedì, Giugno 8, 2023
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'Napoli torna Campione': il terzo Scudetto della storia è realtà. I momenti chiave della stagione

Il coro ben noto tra i tifosi del Napoli ha adesso la sua effettiva realizzazione. I partenopei sono Campioni d'Italia, per la terza volta nella storia. Riviviamo i momenti chiave della stagione

Questo giorno è stato atteso da tutta Napoli per 33 anni, e adesso è finalmente arrivato. Dopo il 1987 e il 1990, il 2023 è un anno che entrerà di diritto nella storia partenopea. La squadra di Luciano Spalletti ha compiuto una vera e propria impresa, dominando in Serie A, dettando legge a suon di risultati positivi accompagnati da un gioco spumeggiante. È questo, probabilmente, uno dei meriti che più vanno riconosciuti al tecnico partenopeo: aver permesso ai suoi giocatori di giocare in modo spettacolare, senza perdere la concentrazione in alcune occasioni, ma con il pensiero partita per partita, una mentalità vincente che ha pagato dazio. Passo dopo passo, il Napoli ha visto il traguardo sempre più vicino, e ora può celebrarlo. Ma quali sono stati i momenti chiave della stagione partenopea?

Iniziamo dal 18 settembre, da San Siro, dove i partenopei si sono imposti per 1-2 ai danni del Milan. Lì, con quella vittoria, nonostante la pesantissima assenza di Victor Osimhen, il Napoli ha ottenuto un successo a casa dei Campioni d'Italia in carica. In un certo senso, è stato quasi un iniziale passaggio di consegne. Con quella vittoria, grazie a Matteo PolitanoGiovanni Simeone, i ragazzi di Luciano Spalletti hanno preso coscienza del proprio valore, ottenendo un gran risultato.

Un cammino quasi impeccabile nel 2022 ha comportato un dominio in classifica prima della pausa per i Mondiali in Qatar. Alla ripresa è arrivata la prima sconfitta in campionato contro l'Inter (1-0). In molti davano per vinti i partenopei, ma così non è stato. A Genova, contro la Sampdoria, il Napoli ha reagito con una prestazione autorevole0-2 senza storia con un super Victor Osimhen.

In quel momento sono state zittite tutte le critiche, con una vittoria di testa, forza, determinazione, quel che serve per puntare in alto.

Napoli Campione d'Italia: riviviamo i momenti chiave della stagione

In cinque giorni il Napoli ha mostrato tutta la propria bellezza. Prima la vittoria con la Samp l'8 gennaio poi, in una serata indimenticabile per i tifosi partenopei, il 13 gennaio e la dimostrazione di forza dirompente contro la Juventus. Quel 5-1 ha permesso ai napoletani di lanciare un chiarissimo messaggio a tutte le rivali: siamo fortisiamo inarrestabilinon vogliamo smettere di sognare. Notte perfetta, cinque reti ai rivali di sempre, in balia della capolista. Qualora ce ne fosse stato bisogno, anche con quella partita il Napoli ha preso coscienza della propria forza, del potenziale e di quanto lo Scudetto non fosse poi solo un sogno, ma un obiettivo concreto.

Da gennaio ci spostiamo a marzo. Napoli-Atalanta, stadio pieno, attesa per una sfida che avrebbe permesso a Osimhen e compagni di allungare ulteriormente in classifica. La partita è accesa, molto tesa, la posta in palio è alta, serve una giocata. Nel momento del bisogno, nelle vesti dell'eroe, si 'palesa' Khvicha Kvaratskhelia: uno, due, tre, quattro, cinque difensori non possono nulla contro il georgiano. La rete è formidabile, ci pensa poi Amir Rrahmani a blindare il risultato: 2-0, +18, "la capolista se ne va".

E per finire, torniamo indietro al 23 aprile: Juventus Stadium93' minutoGiacomo Raspadori fa impazzire tutta Napoli (e non solo) con la sua rete di sinistro, al volo, nel finale di partita, nella stessa porta dove Kalidou Koulibaly segnò il goal della speranza nell'ormai lontano 2018. Lì, per l'appunto, solo una speranza; in questo caso, con l'ex Sassuolo, il sogno è realtà.

Come recita il coro, 'Napoli torna Campione': è giunto il momento per i partenopei di godersi la festa.

Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi. Uomini forti, destini forti; uomini deboli, destini deboli. Non c'è altra strada. Lo Scudetto è tuo, Napoli.

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