Da Milano arriva una segnalazione clamorosa. Una persona agli arresti domiciliari ha ordinato del cibo a domicilio e nelle note per il fattorino ha aggiunto una nota che ha del clamoroso. Ecco come ha motivato la richiesta di "citofonare tre volte".
Il 2020 è un anno che entrerà nei libri di storia. Tre anni fa il mondo interno si è fermato per via di un virus influenzale. Milioni di persone hanno sperimentato sulla loro pelle, per la prima volta, cosa sia un coprifuoco e cosa significhi essere costretti a rimanere a casa, se non per sbrigare faccende di prima necessità. Durante i mesi più difficili del Covid, un trend già in crescita ha subito una clamorosa accelerata: quello delle consegne a domicilio.
Solo nel 2022, nel nostro paese le consegne di cibo a domicilio hanno generato valore per 1.8 miliardi di euro, in crescita del 20% rispetto al 2021. Insomma, anche senza restrizioni, sempre più italiani hanno optato per le consegne a domicilio. L'aumento di affari è dovuto anche a un altro fattore, che sembra scontato, ma gioca un ruolo fondamentale. Le piattaforme di food delivery si sono allargate e sono arrivate a coprire praticamente tutte le aree delle grandi città, oltre a un numero sempre più crescente di centri in provincia. Tra le decine di migliaia di ordini di cibo che si effettuano ogni giorno in Italia, alcuni hanno delle singolarità, come uno di Milano diventato virale sui social.
Milano e l'ordine a domicilio più surreale dell'anno
Milano è la città italiana in cui il food delivery si è diffuso per primo e più velocemente. Nel capoluogo lombardo questa industria genera affari per milioni di euro e dà lavoro (seppur a cottimo) a migliaia di persone. Proprio da Milano arriva una segnalazione che ha del clamoroso. Una persona agli arresti domiciliari ha ordinato un hamburger, un piatto di tagliolini ai porcini e degli arrosticini, scegliendo la consegna a casa. Fin qui, nulla di strano. Quello che colpisce è la nota che l'uomo ha lasciato al fattorino, chiedendo di bussare tre volte per essere riconoscibile. Il motivo?
Nei commenti, come prevedibile, si è scatenata l'ironia. Qualcuno fa notare come: "In Abruzzo per sei arrosticini nemmeno accendiamo la griglia", oppure: "A Pescara con sei arrosticini vediamo se sono giusti di sale". Altri, invece, fanno notare: "Ha usato le parole 'cortesemente' e 'grazie', come fa a stare ai domiciliari?". Qualunque sia la verità, il messaggio contenuto sullo scontrino è molto singolare e il fattorino lo ha subito fotografato e inviato a Milano Nobile. Tra i clienti della florida industria del cibo a domicilio, a quanto pare, ci sono anche persone agli arresti domiciliari.
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