È tutto pronto per la festa scudetto del Napoli. L'Inter ha battuto 3-1 la Lazio, fornendo fornito un assist a porta vuota agli Azzurri. Battendo la Salernitana, sarebbero campioni d'Italia per la terza volta oggi pomeriggio. Alla festa scudetto si è unito anche Diego Armando Maradona Junior, che con sé ha un cimelio portafortuna del padre.
Il campionato di Serie A 2022-23 ha un protagonista assoluto: il Napoli. Almeno per quanto riguarda il calcio nazionale, tutto è girato bene per gli uomini di Luciano Spalletti. La manifesta superiorità rispetto alle altre diciannove squadre ha contributo per larghissima parte, ma c'è dell'altro. In tutto il mondo esiste la scaramanzia e a Napoli il numero di persone scaramantiche è altissimo. Una serie di curiose coincidenze fortunate ha reso ancora più bello questo storico traguardo.
Tutto è andato per il verso giusto, come se il destino fosse già scritto. Il gol al 93' contro l'odiata Juventus domenica scorsa, l'eventuale festa scudetto celebrata proprio contro i rivali corregionali della Salernitana. Ma non solo: la clamorosa remuntada (ricordate il 2010?) dell'Inter contro la Lazio nel match delle 12:30, decisa dal gol in spaccata di Gosens (con grave infortunio alla spalla) sono un chiaro segnale: domenica 30 aprile il Napoli deve vincere lo scudetto, è destino. La festa è iniziata alle 10 di mattina a piazza Garibaldi, con tanto di corteo verso lo stadio. Oggi doveva andare così. In Serie A non poteva esserci altra vincente al di fuori del Napoli. La ciliegina sulla torta in una giornata magica? Il ritorno allo stadio del figlio della persona a cui, da inizio 2021, l'ex San Paolo è intestato. Stiamo parlando di Diego Maradona Junior.
Diego Maradona Junior torna allo stadio così
Poco prima delle 14, il 37enne è stato beccato all'esterno dello stadio che porta il suo cognome, a bordo di uno scooter. Nelle Storie Instagram registate a casa sua, Diego Junior aveva preannunciato la sua presenza allo Stadio con due foto emblematiche. Nella prima ha fatto sapere di indossare un cimelio portafortuna del padre: un paio di scarpe da ginnastica della Puma. Nella seconda ha detto semplicemente: "Andiamo al Maradona". Nel suo stadio, nel suo tempio. Diego junior farà parte della bolgia dei 60.000 che festeggeranno (in caso di vittoria contro la Salernitana) lo scudetto a Fuorigrotta.
Il 37enne seguirà la partita dalla tribuna Posillipo. Il suo rapporto con il padre è iniziato nel 1993, dato che per i primi sette anni della vita, il campione argentino non lo riconobbe. Successivamente il rapporto tra i due è cambiato in meglio e nel 2016 hanno anche giocato insieme una partita di benficenza allo stadio Olimpico di Roma. Ha lavorato come allenatore ed ha giocato come calciatore nelle serie minori. L'ultima esperienza risale al 2018, quando ha aiutato l'Afro Napoli United a salire dalla Promozione all'Eccellenza.
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