La veggente di Trevignano oggetto di scherno in un bar di Milano

Milano, il cartello geniale di un bar che prende in giro la veggente di Trevignano: "Quando finiscono le brioche..."

Uno dei fatti di cronaca più discussi degli ultimi giorni riguarda la fuga della cosiddetta veggente di Trevignano. Bollata come lestofante da gran parte dell'opinione pubblica, è diventata oggetto di scherno anche da parte di un noto bar di Milano.

Uno dei casi mediatici più discussi dei primi tre mesi del 2023 ha visto protagonista la statua di una Madonna a Trevignano, piccolo comune in provincia di Roma. È successo che il simbolo religioso in questione abbia iniziato a piangere sangue e che decine di fedeli abbiano gridato al miracolo. Il clamore mediatico è aumentato grazie alle numerose trasmissioni televisive che hanno dato spazio a quanto successo. Successivamente, dalle analisi del liquido fuoriuscito dalla statuta, si è scoperto che si tratterebbe di sangue di maiale.

Sul banco degli imputati è finita una donna di nome Gisella Cardia, che dopo la scoperta sulla natura del liquido, ha lasciato Trevignano. La donna aveva organizzato delle veglie di preghiera attorno alla statua sopracitata. Era stata definita 'la veggente', perché aveva raccontato (a chi le credeva) di aver compiuto dei veri e propri miracoli. La donna ha parlato - letteralmente - di 'moltiplicazione degli gnocchi'. Più nello specifico, ha raccontato che da alcuni avanzi di gnocchi e carne di coniglio, è riuscita a sfamare 15 persone, perché mentre lei impiattava, il cibo non diminuiva. Nelle ultime ore, dopo le accuse ricevute dall'opinione pubblica sulla veridicità delle sue affermazioni, si è giustificata dicendo di essere "vittima di forze oscure". Inoltre ha annunciato che tornerà a Trevignano il 3 maggio.

La presa in giro alla veggente di Trevignano

Per via delle dichiarazioni forti della donna, il caso è diventato di dominio nazionale. Sui social, sono state fatte molte analisi sull'accauto. C'è chi definisce la Cardia una lestofante e chi - una minoranza - continua a crederle. Tra i tanti italiani che si sono fatti una grassa risata davanti al racconto dell'episodio biblico della moltiplicazione degli gnocchi, c'è un noto bar di Milano.

Un bar di Milano risponde così alla veggente di Trevignano. Fonte: 30elodepiola - Instagram
Un bar di Milano risponde così alla veggente di Trevignano. Fonte: 30elodepiola - Instagram

I proprietari del bar, che da buoni settentrionali usano la parola 'brioche', citano la Madonna di Trevignano e la sua capacità di moltiplicare il cibo. La caratteristica del bar in questione è di cambiare quasi ogni giorno il messaggio sulla lavagnetta, con una frase divertente. Spesso e volentieri, si citano gli argomenti caldi dell'attualità e in questo caso è la veggente di Trevignano, che ha generato numerose discussioni social. Come già successo in occasioni simili, molto presto la signora Gisella e la statua che piange verranno dimenticate dal popolo italiano. Tra qualche tempo, in forme diverse, l'episodio clamoroso a sfondo religioso tornerà a far discutere e si creeranno polemiche simili. È così che il mondo va.

LEGGI ANCHE: Negozi, commerciante non ha il POS e si giustifica così: il cartello surreale