Striscia, Capitan Ventosa presenta il 'problema della fototessera': ecco cos'hanno in comune Milano e Torino

Capitan Ventosa, inviato di Striscia la Notizia, presenta un problema che si verifica in molte città d'Italia: ecco tutti i dettagli

Da tempo, ormai, il documento di riconoscimento per antonomasia in Italia è diventato digitale. La Carta d'Identità Elettronica è stampata a laser, su una tessera di plastica, come una carta di credito. Allo stesso modo, la fototessera che si trova sulla carta non è 'incollata', come nel caso dei vecchi documenti d'identità, ma è, anch'essa, stampata a laser sul supporto di plastica. E a proposito della foto, il Ministero dell'Interno ha specificato che non è obbligatorio fornire una fototessera stampata per il nuovo documento, ma si può anche portare una foto digitale, su un supporto USB.

Nonostante ciò, però, in molti Comuni si presenta il problema della fototessera. Ne ha parlato Capitan Ventosa, celebre inviato del programma Striscia la Notizia, nel corso della puntata di ieri sera della trasmissione Mediaset. In particolare, il personaggio interpretato da Fabrizio Fontana ha rivelato come in tante città italiane si richieda ancora esplicitamente la fototessera stampata, nonostante sia permesso portare anche la foto in digitale. Nel corso del servizio andato in onda ieri sera, l'alter ego di Fabrizio Fontana ha fatto ascoltare diverse telefonate in cui alcuni suoi collaboratori richiedevano informazioni sul documento e sulla possibilità di portare una foto digitale. "Suggeriamo sempre di portare la fototessera cartacea" hanno risposto dai Comuni di Torino, di Verona e di Firenze.

Striscia la Notizia: il servizio di Capitan Ventosa

A questo punto, l'inviato del tg satirico ideato da Antonio Ricci ha chiesto a un suo collaboratore di presentarsi presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Milano, per capire se nel capoluogo lombardo accadesse la stessa cosa. "Non possiamo accettare la fototessera digitale, perché dobbiamo comunque avere la fototessera da scansionare" ha risposto un'addetta. Anche altre addette hanno dato la stessa risposta. "Il Comune, però, ti agevola. Infatti, all'interno dell'Anagrafe, ci sono le macchinette per farsi le fototessere. Ma la comodità del progresso, in questo caso, è potersele fare comodamente a caso, e senza costi!" ha ribadito Ventosa.

Le macchinette delle fototessere (Fonte: Striscia).

"Fa strano che una metropoli così all'avanguardia come Milano non si adegui alla tecnologia! Così semplice, peraltro!" ha detto l'attore lombardo. Ventosa ha, poi, aggiunto che dal Comune di Milano gli hanno fatto sapere che quest'ultimo non si adegua alla digitalizzazione delle foto per problemi di sicurezza informatica. "Sì, può essere, ma la domanda è: perché altri Comuni lo fanno?" ha chiesto, infine, l'inviato, invitando tutti i Comuni a stare 'al passo coi tempi'. "In modo tale che si snelliscano le pratiche a favore dei cittadini" ha spiegato Capitan Ventosa.

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