Sapete come si chiamano i gatti di Selvaggia Lucarelli e Lorenzo Biagiarelli? Nulla è a caso e un nome in particolare, è legato a qualcosa di molto importante per la coppia.
Il loro amore per gli animali domestici, in particolare per i gatti, è davvero qualcosa di molto intenso e presente nella loro quotidianità. Selvaggia Lucarelli e Lorenzo Biagiarelli vivono insieme, con l'unico figlio della giornalista Leon e il padre anziano. Oltre ad occuparsi di inchieste e rilevare situazioni televisive e politiche che non le vanno a genio, l'ex-signora Pappalardo si concede anche di riportare dei momenti di quotidianità insieme a chi la circonda.
L'amore per un animale domestico e la compagnia che è in grado di riservare, possono davvero alleviare stress e tensione in una giornata che non si è proprio mostrata docile nei nostri confronti. Proprio per questo motivo, nella giornata di oggi Selvaggia ha deciso di postare un carosello di immagini che ritraggono i suoi tre mici e per ognuno di loro, ha svelato i tratti salienti del carattere e i loro nomi.
Selvaggia Lucarelli e Lorenzo Biagiarelli: i loro gatti e come si chiamano
"Ho tre gatti bellissimi che mi stanno insegnando molto sugli animali e su quanto siano diverse le loro personalità. Esattamente come per gli esseri umani". Comincia così la lunga descrizione di Selvaggia Lucarelli su Instagram, che introduce ai follower i tre gatti che fanno compagnia a lei e al fidanzato Lorenzo Biagiarelli. Il primo è Evangelion, quello col pelo rosso che a detta della giornalista, ha un eccesso di autostima ed è per questo lui il padrone in casa. Il micio è colpevole di marachelle come ad esempio, mangiare la rete del terrazzo, la plastica e tenta sempre di uscire dalla porta. Il secondo arrivato è Coraggio, e già il nome ne denota in parte il temperamento.
"È buono, simpatico, quasi umano. È il gatto che ci ha fatto decidere di cominciare a riflettere di più, e con profondità, sul mondo animale. E su come lo sfruttiamo". Il terzo porta il nome di una delle esperienze che più in assoluto, ha segnato la vita dei due dopo averla compiuta: Seoul. Il suo inserimento è stato difficile e per certi versi ancora non è finito a detta della giornalista. È un gatto traumatizzato dalla sua storia: si guarda sempre intorno, drizza le orecchie ad ogni rumore. "Non è poi così diversa da un umano che ne ha passate tante". Il nome a tema Corea non è un caso: Lucarelli e Biagiarelli se ne sono letteralmente innamorati dopo averla visitata qualche mese fa e vogliono ancor di più con questo gesto, averla sempre vicino.
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