Il Ministero della Salute ha comunicato l'avvenuto richiamo dal mercato di numerose confezioni di salumi per un rischio microbiologico: la possibile presenza del batterio della salmonella
Richiamati lotti di salumi per rischio microbiologico: il Ministero della Salute ha appena riportato la comunicazione degli operatori riguardante l'avvenuto ritiro per la possibile presenza di salmonella. Si parla di richiamo per rischio microbiologico ogni qual volta, in seguito a determinati esami, si trovano tracce di batteri, virus o altri agenti patogeni che possono essere pericolosi per la salute umana. Tra gli altri tipi di richiami, citiamo il richiamo per rischio chimico, fisico e per la possibile presenza di allergeni.
Il batterio della salmonella può essere trovato, tra i vari alimenti, nella frutta, nella verdura, nelle uova e nella carne, spesso di maiale. Questo agente è colpevole dell'infezione da salmonellosi, un'infezione gastrointestinale che può essere anche molto fastidiosa per chi la contrae. I sintomi più comuni, tra quelli collegati a questa infezione, sono l'insorgere di diarrea, nausea, febbre, mal di testa, vomito e dolori articolari. Come spiega anche My-Personaltrainer.it, inoltre, nei casi più gravi, seppur rari, la salmonella può portare anche all'insorgere di polmoniti, endocarditi o meningiti.
Salumi ritirati: tutti i dettagli sulle confezioni ritirate per rischio salmonella
Il Ministero della Salute ha riportato quattro comunicazioni, riguardanti il richiamo di uno stesso prodotto: la 'Sopressa nostrana C/A'. I marchi sono due: I buoni salumi d'Italia e Salumificio Sant'Orso. Iniziamo con le tre comunicazioni riguardanti il primo marchio. Il nome o la ragione sociale dell'OSA a nome del quale i prodotti sono commercializzati è "Salumificio Sant'Orso SRL" e il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è IT Q0R79. Anche il nome del produttore è Salumificio Sant'Orso SRL, mentre lo stabilimento è sito a Caltrano, in provincia di Vicenza. Il numero del lotto è, in tutti e tre i casi, 10264F, mentre cambiano date di scadenza e descrizione peso / volume dell'unità di vendita. In particolare, il richiamo riguarda le confezioni con scadenza fissata all'8 luglio, all'11 luglio e al 22 luglio 2023. Rispettivamente, la descrizione del peso / volume dell'unità di vendita è "28,472", "70,528", "30,450".
Per quanto riguarda l'altra comunicazione, il marchio è "Salumificio Sant'Orso SRL". Tutte le altre indicazioni sono uguali alle precedenti, eccetto che per la data di scadenza e la descrizione del peso / volume dell'unità. In particolare, le confezioni interessate scadono il 6 luglio 2023 e il peso e volume è indicato come "3,044". I consumatori che avessero acquistato queste determinate confezioni, sono invitati a non consumare i prodotti. Recentemente, abbiamo riportato un'altra comunicazione riguardante il richiamo di lotti di prodotti alimentari per il rischio di contaminazione da salmonella: per ulteriori informazioni, vi consigliamo di cliccare sul link segnalato qui in basso. Tutti gli altri aggiornamenti saranno pubblicati appena resi noti dal Ministero della Salute.
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