martedì, Ottobre 3, 2023
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Negozi, commerciante non ha il POS e si giustifica così: il cartello surreale

In un negozio è comparso un cartello surreale, scritto da un commerciante che non ha il POS nella sua attività. Le parole che usa per giustificarsi sono al limite del grottesco.

La pandemia da Covid ha cambiato le nostre esistenze. Da marzo 2020 in poi, sono aumentati in maniera sproporzionata gli acquisti online e in generale l'utilizzo di carte di credito, sia fisiche che digitali. Nel periodo in cui esistevano ancora le restrizioni per contenere il virus, i vari governi che si sono succeduti hanno favorito alcune pratiche quotidiane utili a evitare i contatti tra le persone. Tra queste, è stato incentivato l'uso le forme di pagamento che non prevedono contanti.

Se già negli ultimi dieci anni in Europa era normalissimo pagare piccole cifre con la carta di credito, in Italia questa possibilità ha avuto bisogno di tempo per diventare abitudine. Dall'esplosione della pandemia da Covid, sempre più persone hanno usato le carte di credito e i governi si sono regolati di conseguenza. Anche il nuovo esecutivo di centro-destra, che aveva promesso di stabilire un tetto minimo (prima 60, poi 30€) ai pagamenti elettronici, si è arreso alle direttive dell'Unione Europea. Oggi, in Italia, i commercianti che rifiutano il pagamento con carta, possono incorrere in sanzioni da parte delle forze dell'ordine. Eppure c'è qualcuno che continua a dire 'no'.

"Qui non è presente il servizio POS"

Sulla pagina Welcome to Favelas è comparsa una foto che ha dell'incredibile. Non è chiaro in quale città sia comparso il cartello in questione. Sta di fatto che il proprietario del negozio ha una visione tutta sua della legge italiana. Su quella che sembra essere una vetrina dei prodotti freschi, ha attaccato un cartello surreale, nel quale risponde a tono chi gli ricorda come il POS sia obbligatorio. Eppure il commerciante è sicuro che non sia così:

Il cartello 'contro' il POS

"Pareri banali e inconsistenti", così vengono giudicate le frasi di chi gli ricorda che non è possibile dire 'no' ai pagamenti con carta. "Non avete letto bene la legge", scrive il commerciante. Tecnicamente, la questione è la seguente: il POS è obbligatorio da anni, ma solo dal giugno del 2022 sono previste multe per chi rifiuta di accettare pagamenti elettronici. Attualmente, la multa è di 30 euro, che viene aumentata del 4% del valore della transazione per la quale è stato rifiutato il pagamento con carta.

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