C'è un bar, all'interno di una delle sedi dell'Agenzia delle Entrate a Roma, dove accadono cose atipiche: la testimonianza di Jimmy Ghione, inviato di Striscia la Notizia
Nel corso della puntata di Striscia la Notizia, andata in onda ieri sera su Canale 5, i conduttori Francesca Manzini e Gerry Scotti hanno menzionato più volte il servizio che Jimmy Ghione, noto inviato del tg satirico ideato da Antonio Ricci, ha realizzato a Roma, nei pressi di un bar, situato all'interno di una sede dell'Agenzia delle Entrate. Ne hanno parlato perché il servizio si è concluso in maniera atipica, con l'inviato che sembrerebbe aver rischiato di farsi male. Prima di spiegarvi cosa è successo, però, vi raccontiamo il servizio, e l'inchiesta realizzata dall'attore e personaggio televisivo torinese.
Ghione ha mostrato ai telespettatori alcuni video, in cui si mostrava chiaramente come, nel bar all'interno di una delle sedi dell'Agenzia delle Entrate a Roma, non si rispettasse una cosa fondamentale proprio per quest'ultima agenzia. Parliamo, naturalmente, dell'emissione di scontrini: dei numerosi clienti che hanno chiesto un caffè alla persona incaricata, infatti, solo pochissimi hanno ricevuto uno scontrino. Quella che, per alcuni, avrebbe potuto sembrare una distrazione all'inizio, si è dimostrata una pratica collaudata: secondo quanto mostrato dall'inviato, infatti, il barista sembrerebbe essere perfettamente consapevole di non emettere lo scontrino.
Striscia la Notizia: il servizio di Jimmy Ghione a Roma
Il bar, in aggiunta, è atipico, in quanto in quell'esercizio, venivano anche fatte le fotocopie. Come si vede in una scena del video, infatti, un cliente ha chiesto al barista una fotocopia di un documento e quest'ultimo gliel'ha fatta. Naturalmente, anche in questo caso, senza l'emissione di uno scontrino. Dopo aver raccolto una serie di testimonianze di questa pratica collaudata, l'inviato è entrato in azione, ed è lì che ha rischiato di farsi male.
Appena è entrato nel bar, infatti, il barista si è subito scagliato contro di lui, intimandogli di andarsene e di non annoiarlo. Poi, ha spinto l'inviato, che è caduto su una sedia. "Prendo un coltello e l'ammazzo!" ha gridato il dipendente, minacciando Ghione. L'inviato ha, pertanto, segnalato quanto accaduto a due poliziotti in borghese, che si trovavano nella sede dell'Agenzia delle Entrate. "Ci ha messo le mani addosso e ha detto che prende il coltello e ci ammazza! Prende il coltello e ci ammazza, non fa lo scontrino e ci ammazza! Ci ha menato il barista!" ha dichiarato Ghione. Un uomo ha cercato di fare da mediatore e di evitare che il barista fosse denunciato. La situazione, a un certo punto, sembra essersi tranquillizzata, ma quello che è accaduto sembrerebbe, almeno dalle immagini mostrate, chiaro, e l'inviato l'ha sintetizzato in poche parole. "Noi siamo venuti a chiedere e ci hanno menato" ha detto.
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