Se, nell'ultimo anno, avete acquistato alimenti al supermercato e, mangiandoli, vi siete resi conto che il loro sapore è diverso, potrebbe essere a causa di questo ingrediente
Il cibo è parte integrante della nostra vita: mangiare è, ovviamente, indispensabile per sopravvivere, ma è anche uno dei piaceri della nostra quotidianità. Mangiare cibo gustoso ci rende più allegri e soddisfatti, e, in generale, un'alimentazione sana e variegata influisce positivamente sulla nostra salute mentale. Ci sono, poi, alcune pietanze che colleghiamo irrimediabilmente all'infanzia o, in generale, a una persona o a un momento importante nella nostra vita.
A proposito di memoria: ci sono alcuni sapori che ricordiamo con passione ma che non riusciamo più a trovare, pur mangiando lo stesso alimento. A volte, questo accade perché associamo un piatto al modo in cui lo cucinavano le nostre mamme o le nostre nonne quando eravamo piccoli. In questo caso, è difficile ritrovare quel sapore, in quanto è improbabile cucinare un piatto esattamente come un'altra persona, pur conoscendo gli ingredienti usati, la ricetta e la modalità di preparazione. Altre volte, invece, il motivo può essere ritrovato nell'aggiunta o nella sottrazione di un ingrediente nella preparazione di un determinato alimento confezionato.
Alimenti che cambiano sapore: ecco l'ingrediente a cui fare caso
In alcuni casi, questo ingrediente può essere l'olio di semi di girasole. L'anno scorso, con l'aggravarsi della guerra in Ucraina, l'import di girasole dal Paese dell'Europa orientale si è rallentato in maniera decisiva, e alcune aziende alimentari hanno dovuto sostituire i prodotti a base di semi di girasole con altri prodotti simili. Pertanto, è probabile che il sapore di alcuni alimenti acquistati nel corso dell'ultimo anno sia cambiato proprio per questo motivo. Fortunatamente, però, negli ultimi mesi il problema è rientrato, e le importazioni di questi prodotti sono ricominciate, non essendo più proibitive come tempo fa.
Vi consigliamo, però, di leggere sempre gli ingredienti dei prodotti che acquistate, e di far caso alla presenza o meno dell'olio di semi di girasole. Come si può leggere nella conversazione pubblicata da Massimiliano Dona, noto avvocato italiano e Presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, può ancora accadere che, tra gli ingredienti utilizzati per preparare alcuni prodotti confezionati, al posto dell'olio di semi di girasole si utilizzi ancora un altro ingrediente, come l'olio di soia.
Talvolta, come in questo caso, l'ingrediente può non essere specificato nella lista degli ingredienti ma sulla confezione (barattoli, bottiglie etc). È perfettamente legale e, come spiegato dal Commendatore della Repubblica italiana, c'è un'autorizzazione ministeriale per questo. In ogni caso, la sostituzione dell'olio di semi di girasole, che viene utilizzato per preparare tanti prodotti, e soprattutto sughi e salse, con olio di soia o altri prodotti può essere uno dei motivi per i quali alcuni prodotti che avete acquistato abbiano, improvvisamente, cambiato sapore.
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