Platinette è stato colpito da un ictus nella giornata di martedì 14 marzo ed è stato ricovero in ospedale. Il suo agente ha deciso di rendere pubblica la notizia solo 72 ore più tardi. In una delle ultime interviste televisive, Mauro Coruzzi parlò della malattia che lo ha afflitto quasi per tutta la vita.
L'Ansa è stata la prima a dare la notizia, poco dopo le 11 di oggi: Mauro Coruzzi, conosciuto anche come Platinette, si trova in ospedale da martedì. Tre giorni fa il personaggio televisivo icona degli anni '90 è stato colpito da un ictus ischemico. In un momento così drammatico, l'unica consolazione è che l'intervento dei sanitari e il ricovero in ospedale sono stati immediati e gli hanno probabilmente salvato la vita.
Il suo agente ha fatto sapere all'Ansa che le condizioni della star televisiva sono "stabili" e sono in corso accertamenti. Insomma, la situazione è delicatissima, ma il ricovero immediato in ospedale potrebbe aver scongiurato il peggio. Non è dato sapere quali saranno le conseguenze nell'immediato per Coruzzi e se tornerà quello di prima. Nato nel 1955, negli ultimi quattro anni era comparso solo di rado in televisione. In occasione della morte di Maurizio Costanzo, era stato ospite in alcuni programmi televisivi per ricordare il suo mentore.
La malattia di Platinette
Nonostante il suo aspetto esteriore stravagante e una carriera nel mondo dello spettacolo, Platinette è sempre stato una persona molto riservata. Ha ammesso che ai tempi delle superiori, la 'fidanzatina' di allora rimase incinta, per poi perdere il figlio. Da adulto, tuttavia, ha avuto diverse relazioni omosessuali, anche se non ha mai parlato di partner famosi. Un medico e un elettricista sono le ultime due persone con cui è stato fidanzato. In merito alla sua malattia, Coruzzi parlò in un'intervista a Italia Si del 2019: "Dopo 45 anni di lavoro, devo combattere una malattia che mi ha colpito e che mi porto dentro. Si tratta del mangiare compulsivo".
Successivamente tornerà in televisione ammettendo di aver seguito una dieta ferrea e di essersi fatto applicare per due volte il palloncino intergastrico. "Non è una soluzione, comunque. Per mesi ho ingerito solo liquidi e cibo cremoso, allenandomi tutti i giorni. Oggi mangio poco e tutto, così apprezzo di più il cibo". Insomma, nonostante qualche difficoltà, la dieta ha funzionato: in sei mesi ha perso 30 chili. "Il mio obiettivo non è mai stato diventare magro, ma raggiungere un peso forma", ammise alcuni anni fa. Oggi è in ospedale a seguito di un ictus ischemico. La speranza di tutti è che si riprenda in fretta.
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