MotoGP, Marco Bezzecchi e Francesco Bagnaia hanno la stessa debolezza: "Stavo per saltare le prove"

Non solo la moto Ducati e la nazionalità: c'è anche un'altra cosa che accomuna i piloti italiani di MotoGP Francesco Bagnaia e Marco Bezzecchi

Francesco Bagnaia e Marco Bezzecchi sono due dei piloti italiani più forti della nuova generazione dei piloti MotoGP. Il primo non ha bisogno di presentazioni: campione del mondo di Moto2 nel 2018, con il Racing Team VR46 di Valentino Rossi, ha compiuto un percorso a dir poco incredibile nella MotoGP che, dal quindicesimo posto ottenuto nel 2019, lo ha portato, poi, a vincere il Campionato del Mondo dei piloti nel 2022. Il campione mondiale in carica di MotoGP è diventato il simbolo del nuovo 'Rinascimento' italiano nella massima categoria di moto da corsa: è, infatti, il primo pilota italiano ad essere riuscito a vincere l'importante premio, 13 anni dopo Valentino Rossi, e il primo pilota italiano a vincere su una moto italiana in ben 50 anni.

Il pilota piemontese, nato a Torino, il 14 gennaio 1997, è già tra i favoriti della stagione 2023: il risultato ottenuto nel corso delle prove pre-inizio di stagione a Portimão ha, infatti, dimostrato che 'Pecco' - questo il soprannome con cui è noto ai fan e ai colleghi - non ha intenzione di cedere facilmente il suo titolo, e lotterà per vincerne uno nuovo. Il merito è, anche, della Ducati: la scuderia italiana sta vivendo una stagione d'oro, come mai successo precedentemente.

MotoGP: la 'debolezza' di Marco Bezzecchi e Francesco Bagnaia

Marco Bezzecchi condivide molte cose con Francesco Bagnaia. Anche lui guida una moto Ducati e anche lui è stato - o meglio, è ancora - nel team VR46 Racing. Vincitore del premio del miglior Esordiente dell'anno 2022, ha intenzione di fare ancora meglio quest'anno e ha il beneplacito del suo mentore, Valentino Rossi, come abbiamo scritto in questo articolo. Bezzecchi e Bagnaia hanno dimostrato, spesso, di essere buoni amici, e, poco fa, abbiamo scoperto che hanno un'altra cosa in comune. Vedete questo video per capire.

Una debolezza o un 'vizio', diremmo, che, però, è anche una gioia della vita: i due piloti amano particolarmente dormire, come molti altri colleghi. Nel video, pubblicato in occasione dello World Sleep Day, e cioè la Giornata Mondiale del Sonno, Marco Bezzecchi si lascia andare a una confessione, ricordando un evento accaduto in passato, nel corso di un Gran Premio. "Non ho sentito la sveglia, e quindi quasi non mi sono svegliato in tempo per le prime Prove Libere" ha detto, confessando di essere stato molto vicino a saltare del tutto le importanti prove. Dal grande sbadiglio di Pecco, che si può vedere qualche secondo dopo, possiamo scommettere che anche al campione mondiale in carica è successo qualcosa di simile precedentemente. Ci auguriamo che le due stelle italiane della MotoGP possano fare tanti altri splendidi pisolini...ma senza saltare alcuna prova!

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