The Voice of Italy, i commenti più infami sulla finale: “Cara Antonella Clerici, il tuo programma coi bambini vale 3!”

Dopo la finale di The Voice Kids trasmessa ieri sono piovuti commenti negativi social sulla trasmissione di Antonella Clerici, ma perché?

The Voice Kids è un talent show di Rai 1, basato sull'omonimo format per adulti The Voice Senior. All'interno dello stesso, oltre alla conduttrice Antonella Clerici, protagonisti sono i bambini. Questi ultimi si esibiscono davanti a cinque giudici che, girati di spalle, devono voltarsi solo ed esclusivamente se colpiti in senso positivo dalla voce di un piccolo concorrente o l'altro. In quest'edizione ad essere giurati sono stati: la rockettara Loredana Bertè, il cantante Gigi D'Alessio, il rapper Clementino e, infine, il duo musicale attualmente composto da Angelo e Angela, i Ricchi e Poveri.

Se la scorsa settimana il pubblico si era lamentato nel guardare The Voice Kids per via della brutalità dei giudici, i quali non esitano a non girarsi qualora un concorrente non li convinca del tutto, dopo la finale di ieri sono emerse altre critiche al programma piuttosto pesanti. Ad esempio, secondo alcuni utenti del web ci sarebbe una predilezione dei giudici per concorrenti che siano campani o siciliani. Nello specifico un utente di Facebook ha scritto: "Non credo che in Italia ci siano talenti solo siciliani o campani. Esistono altre 18 regioni. Il programma vale 3, come voto".

La polemica tuttavia, risulta sterile alla luce del fatto che, nonostante molti concorrenti fossero del sud Italia, delle quattro bambine arrivate alla finalissima, c’era solo Ilary di Caltanissetta (Sicilia). A vincere è stata invece Melissa che è di Civitanova Marche, quindi nient’affatto meridionale. Oltre a questo biasimo, c'è molto altro che non convince coloro che seguono lo show.

The Voice Kids, il vero motivo per cui non piace ai fan: “È solo la brutta copia di altri programmi, ecco perché”

Tanti sul web hanno sottolineato dopo aver visto la finale di The Voice Kids anche altre problematiche rispetto a quelle già evidenziate. In particolare uno spettatore scrive: "A me è piaciuto lo show anche se il confronto lo faccio con Ti lascio una canzone. Il programma allora era più completo e i bambini mi sembravano più legati. È vero che c'era più comunione tra loro”. In buona sostanza, per il pubblico, la trasmissione sarebbe solo una brutta copia di un programma molto amato in Rai sempre presentato da Antonella Clerici e che ha permesso al mondo di conoscere il trio musicale Il Volo, composto da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto. Interessante però, evidenziare anche come lo stesso utente abbia pure un'altra critica da muovere al talent show.

Antonella Clerici
Il pubblico di The Voice Kids muove alcune critiche al programma: per il web a non funzionare è il fatto che molti dei bambini siano del sud Italia (ma il talento, si sa, non ha geografia!) e che la trasmissione non sia in diretta e non regga il confronto con Ti lascio una canzone, altro show canoro di Antonella Clerici

“Mi piacciono i programmi in diretta perché fanno sentire più il rapporto tra conduttore e pubblico. I format registrati equivalgono alle fiction né più né meno”, questa l’ultima problematica messa in luce in merito allo show di Antonella Clerici. Per quanto si possa essere più o meno d’accordo con la persona che ha scritto questo commento, appare chiaro che nel caso di The Voice Kids la registrazione non è solo consigliata, ma necessaria: in base alla legge italiana, infatti, i minori non possono mostrarsi in televisione in diretta dopo la mezzanotte.

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