Silvia Toffanin ha fatto una gaffe con Ugur Gunes, suo ospite a Verissimo. Cosa è successo nello specifico durante la puntata.
Ugur Gunes, attore di origini turche e protagonista della serie televisiva Terra Amara, è stato ospitato da Silvia Toffanin nell'ultima puntata di Verissimo su Canale 5. La conduttrice ha intervistato l'interprete di Yilmaz Akkaya, soffermandosi sulla sua carriera e anche sul momento difficile che sta attraversando la Turchia a causa del terremoto, definito dall'attore una grandissima tragedia per il suo paese. Gunes, stimolato da Toffanin, ha ricordato la sua infanzia. Ha affermato di essere stato un bambino estremamente vivace, che si procurava anche varie cicatrici preoccupando la mamma. Di contro ha poi affermato che da adulto è diventato una persona molto più tranquilla.
Dopo si è soffermato sul suo percorso da attore, fatto di alti e bassi. Durante la sua carriera ha difatti dovuto attraversare dei momenti difficili, in cui ha addirittura pensato di fermarsi. Tuttavia ha poi trovato la forza in sé stesso per andare avanti, ottenendo grande successo soprattutto grazie alla fortunata serie tv Terra Amara. Toffanin gli ha successivamente chiesto se pensava di poter venire a lavorare in Italia, facendo riferimento anche ad un altro attore di origini turche molto amato nel nostro paese, Can Yaman. Ugur ha risposto di non poterlo escludere e, anzi, che ne sarebbe felice. Il dialogo tra i due è stato particolarmente toccante tra ricordi e pensieri per il suo popolo in difficoltà. Tuttavia, l'ospitata di Gunes è iniziata con un momento di leggero imbarazzo.
La gaffe di Silvia Toffanin con Ugur Gunes, ospite della puntata di Verissimo
All'arrivo in studio di Ugur Gunes, la conduttrice Silvia Toffanin l'ha accolto con un "Benvenuto". Poco dopo, quando l'attore ha preso posto, lei gli ha rivelato di volergli dire "Buon pomeriggio" in turco. Tuttavia, non essendo a conoscenza della lingua, non sapeva cosa dirgli e ha chiesto il supporto della regia che ha tardato ad arrivare. L'attore ha quindi preso lui l'iniziativa e, tempestivamente, ha suggerito a Toffanin la frase in turco: "Iyi akşamlar". Silvia ha ripetuto il saluto con una giustificata imprecisione di pronuncia, venendo garbatamente corretta dal suo ospite. Da brava allieva Toffanin ha quindi pronunciato nuovamente la frase in turco con grande soddisfazione del suo maestro che le ha fatto anche un cenno di approvazione indiretta.