giovedì, Marzo 23, 2023
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Striscia la Notizia, riconoscere gli alieni è possibile? Il servizio di Rajae Bezzaz su una particolare religione

Rajae Bezzaz ha parlato di alieni e di religioni particolari in un servizio realizzato per Striscia la Notizia, andato in onda ieri sera

L'ultimo servizio di Rajae Bezzaz, nota inviata di Striscia la Notizia, realizzato per la nota trasmissione Mediaset è davvero particolare. L'amatissima attrice e conduttrice italiana ha parlato ai telespettatori di una religione molto particolare, nata nella seconda metà del secolo scorso. Un movimento religioso in cui gli extraterrestri, la clonazione e l'immortalità hanno una posizione centrale. L'inviata, che conduce una rubrica denominata "Le religioni più pazze del mondo", ha parlato di questo movimento in maniera molto dettagliata.

"Oggi vi presento una religione che ha le idee molto chiare, almeno su un punto: da chi e in che modo siamo stati creati?" ha introdotto la Bezzaz. Secondo quanto spiegato dall'inviata, il 13 dicembre 1973, un giornalista sportivo francese, Claude Vorilhon, avrebbe avuto un 'incontro ravvicinato del terzo tipo'. Vorilhon avrebbe, infatti, incontrato un extraterrestre, che l'avrebbe inviato a bordo della sua navicella spaziale, e gli avrebbe rivelato che l'umanità sarebbe stata creata geneticamente da una civiltà molto avanzata. "Poi, l'alieno impone a Vorilhon il nome di Rael, ovvero 'il Messaggero', e lo incarica di diffondere quanto appena saputo, in attesa del suo ritorno" ha aggiunto l'inviata.

Striscia la Notizia: il servizio di Rajae Bezzaz

La Bezzaz ha, inoltre, spiegato che, secondo Vorilhon, gli extraterrestri sarebbero facilmente riconoscibili. "Sono un po' più bassi di noi e hanno i tratti orientali. O almeno, è così che li ha descritti Rael, l'ultimo Messia" ha detto Rajae. L'inviata ha spiegato, poi, che gli esponenti di questo movimento, i Raeliani, sono circa 120.000, sparsi in tutto il mondo. Qualche anno fa, la Bezzaz aveva conosciuto alcuni di questi, come il Responsabile nazionale italiano del Movimento Raeliano, Marco Franceschini. Quest'ultimo aveva spiegato che i Raeliani sono atei e che credano che "la vita venga creata, di pianeta in pianeta, attraverso la genetica, attraverso la scienza".

Ci sono dei dogmi che i Raeliani devono seguire: "vivere una vita nella non violenza, nell'amore, dando pace a questo pianeta". Dogmi simili a quelli di molte altre religioni. C'è, però, secondo la Bezzaz, una differenza. "I Raeliani sono convinti che, attraverso la clonazione, sia possibile raggiungere l'immortalità. Il Movimento raeliano, infatti, è uno dei più attivi sostenitori delle tecniche di eugenetica, e ritengono che, grazie al progresso scientifico, non sarà più necessario lavorare! Inoltre, auspicano l'applicazione della Geniocrazia come forma di governo. Ovvero, il diritto di candidarsi e votare concesso solo a chi ha un determinato quoziente di intelligenza".

Il ritorno sulla Terra degli Elohim, e cioè di questo particolare tipo di extraterrestri, "sarebbe previsto nel 2035. Per quella data dovrà essere ultimata l'Ambasciata, che i Raeliani vogliono costruire in una zona franca del nostro pianeta", ha raccontato la Bezzaz. E voi, conoscevate questa religione? E cosa ne pensate di questa particolare descrizione degli alieni?

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