Il futuro di Mare Fuori non è tanto difficile da disegnare. Se il filo conduttore rimarrà quello a cui gli autori ci hanno abituati, basterà affidarsi alle vicende di un'altra serie televisiva. Una storia che il pubblico ha seguito e amato quasi allo stesso modo: forse solo così capiremo cosa accadrà dopo il clamoroso finale.
La febbre non scende, non accenna a placarsi dai primi giorni del mese di febbraio. Mare Fuori ha raggiunto il traguardo di 100 milioni di visualizzazioni su Rai Play. Qualcosa di incredibile che tutti i protagonisti, celebrano e festeggiano sui loro profili social. I fan non demordono: vogliono in tutti i modi capire cosa accadrà nella quarta stagione e quale sarà il destino dei personaggi principali.
La trama ci ha abituati a dei colpi di scena assurdi: nel giro di 12 episodi abbiamo perso tantissimi volti che probabilmente, non torneranno più nelle scene che si susseguiranno a partire dalla quarta stagione. L'incognita riguarda le due famiglie più influenti, che giocano un ruolo dominante nell'evoluzione del rapporto fra Rosa e Carmine, innamorati ma appartenenti ai clan Ricci e Di Salvo. Una serie di analogie, probabilmente omaggi da parte della regia di Mare Fuori, ci riportano da un'altra parte. Siamo a Napoli, in una delle serie tv che più ha appassionato il pubblico italiano: a questa si ispirerà il futuro dei detenuti del carcere minorile?
Mare Fuori: la somiglianza con un'altra serie svela le vicende della quarta stagione?
Lo scenario è in entrambe le serie, una Napoli meravigliosa, fatta di numerosi scalini, panni stesi ad asciugare e il blu del mare, accogliente e pronto ad ospitare i pensieri e le riflessioni di tutti. Mare Fuori e Gomorra affrontano due facce della stessa medaglia: la criminalità con possibilità di redenzione e quella senza una via d'uscita, cruda e mortale fino alla fine. Impossibile non analizzare le analogie tra le due trame e il destino dei vari personaggi. Ci concentreremo su Carmine, Edoardo e i boss Wanda e Salvatore: forse così capiremo le sorti di ognuno di loro da qui alla quarta stagione.
- Napoli: la città con tutte le sue tradizioni popolari, la monumentalità e il senso della famiglia a tutti i costi, quella a cui si appartiene con il sangue e il rispetto sconfinato, fanno da scenario alle due serie tv che mettono al centro la malavita del capoluogo partenopeo.
- Carmine e Genny: Di Salvo e Savastano sono figli di famiglie in prima linea nella criminalità organizzata locale. Entrambi vogliono tenersi lontani da tutto questo, ma inevitabilmente cedono lanciandosi anche loro nella malavita del posto. Molteplici sono le scene di Mare Fuori con Di Salvo protagonista, che ricordano altre viste in Gomorra con Savastano al centro. Carmine però, cerca il bene e vuole un futuro migliore per lei e per sua figlia.
Genny ci prova, ma non riuscirà mai ad uscirne completamente. Questo può aprire uno scenario molto interessante, che però si discosta dalla linea adottata dagli autori della fiction Rai. Il giovane potrebbe in qualche modo vendicarsi di qualcosa, magari di un attentato a Rosa e diventare anche lui boss come la madre, il padre e il fratello. A questo punto è lecito sperare ma convincersi del fatto che Carmine tornerà. Probabilmente in una veste che non abbiamo ancora avuto modo di conoscere.
- La figura della donna: Donna Imma Savastano in Gomorra e Donna Wanda Di Salvo in Mare Fuori, prendono le redini degli affari di famiglia, dopo l'allontanamento dei rispettivi mariti. Idem per Carmela in e Debora. In modi e sfumature differenti, entrambe le serie sottolineano come spesso, siano le compagne a dettare le regole e a determinare il corso degli eventi che si susseguono. Che sia stata proprio la madre di Carmine a giungere sul posto dove hanno girato l'ultima scena e sparare a Rosa o a Don Salvatore Ricci? Non sottovalutiamo neanche Carmela, moglie di Edoardo in coma proprio per colpa di uno dei clan.
- Ciro di Marzio ed Edoardo Conte: in Gomorra è Ciro, braccio destro di Don Pietro a sancire la sua fine definitiva. I fan di Mare Fuori non hanno alcun tipo di dubbio in merito. La terza stagione si conclude con il risveglio del giovane Conte, conscio del fatto che è stato proprio Don Salvatore Ricci a venderlo. La sua vendetta avrà sicuramente dei risvolti sorprendenti.
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