Addio al famoso social network? Dopo le decisioni della Commissione Europea e del Governo federale americano, potremmo essere noi cittadini i prossimi a disinstallarlo?
Poco tempo fa, il Governo federale americano ha preso una decisione importante nei confronti di un noto social network cinese. In particolare, Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti, ha previsto che i dipendenti della Pubblica Amministrazione federale disinstallassero TikTok dagli smartphone usati per lavorare. Precedentemente, alcuni Stati, come l'Alabama, avevano già vietato ai loro dipendenti di installare quest'app. Pochi giorni fa, anche la Commissione Europea ha preso una decisione simile.
Anche dipendenti della Commissione Europea e del Consiglio, infatti, dovranno disinstallare l'applicazione dai loro dispositivi aziendali. Il motivo, spiega la Commissione in un comunicato, è quello di proteggere l'ente "contro le minacce alla cibersicurezza e ad azioni che potrebbero essere sfruttate contro l'ambiente corporativo della Commissione". Ha aggiunto, altresì, che gli sviluppi delle altre piattaforme social saranno monitorati costantemente, sempre al fine di garantire la sicurezza della Commissione e dell'Unione Europea tutta.
Social network: dovremo disinstallare TikTok?
Proprio ieri, il ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha dichiarato a La Repubblica che in settimana si valuterà la possibilità di adottare una decisione simile, che sarebbe valida per i dipendenti delle P.A. italiane. La "lotta" al social network cinese, lanciato nel settembre 2014, è motivata dal fatto che, secondo le istituzioni, il software non offrirebbe garanzie sulla sicurezza dei dati e sulla loro conservazione. Come ha spiegato sulle sue pagine social Angelo Greco, noto avvocato italiano e direttore della pagina La Legge per Tutti, ci sarebbe anche il sospetto che dietro TikTok si nasconderebbe un altro software, che il social cinese veicolerebbe come trojan, attraverso cui il governo cinese monitorerebbe gli utenti, per recuperare informazioni utili alle proprie strategie politiche.
Per quanto non ci sia certezza su quest'ultima cosa, ha spiegato Greco, l'ingegnere Felix Claus, nel 2022, ha esaminato il codice di TikTok e avrebbe scoperto che l'app può monitorare tutto ciò che viene digitato sullo schermo dello smartphone, ogni volta che viene aperto un sito attraverso l'app. Per questo motivo, si è palesato il rischio secondo il quale, un giorno, anche i cittadini potrebbero dover disinstallare l'app dal loro cellulare. Ma tutto ciò è possibile?
La risposta
Ebbene, probabilmente no. Almeno in questo momento, spiega l'avvocato, sembra improbabile che i governi occidentali possano approvare una legge secondo cui tutti i cittadini dovrebbero disinstallare l'app. Tra l'altro, ha aggiunto Greco, i portavoce del social TikTok hanno spiegato che nessuno dei loro server sarebbe collocato in Cina e si sono detti disponibili a trasferire i dati provenienti dall'Europa in un nuovo server, collocato all'interno dell'UE. Per questo motivo, dunque, la possibilità di dover obbligatoriamente disinstallare l'app resta lontana. Non è detto, però, che non succeda in futuro.
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