Un video clamoroso arriva da Milano: un giovane si è tuffato in un Naviglio, nel cuore della notte, per recuperare il suo cellulare. Come sarà andata a finire?
Ognuno di noi ha perso almeno un cellulare nella propria vita o conosce qualcuno che ha subito questo disagio. A volte lo smartphone sparisce per colpa di qualche ladro, altre volte la colpa è della distrazione del proprietario. Nel 2023, all'interno del cellulare di ognuno di noi c'è veramente di tutto e quando lo si perde, si provano una rabbia e una delusione impossibili da descrivere a parole. Questi sentimenti possono prendere il sopravvento e portarci a compiere gesti insani.
Un video clamoroso arriva da Milano, postato sui social dalla pagina Milanobelladadio. Non è chiaro quale sia la location esatta ma di sicuro ci troviamo nei pressi di uno dei Navigli del capoluogo meneghino. Un ragazzo, di cui non è nota l'identità, ha perso il suo cellulare, che in qualche modo gli è caduto nel Naviglio. Cosa fare, alle 3 di notte, quando la temperatura è poco sopra lo zero? Chiamare i Vigili del Fuoco? Arrendersi al fatto che il cellulare è andato? Nessuna delle due opzioni precedenti.
Il tuffo nel Naviglio
Del protagonista della storia non conosciamo nulla, anche perché il suo volto è censurato. Sappiamo solo che indossava una maglia chiara a maniche lunghe, un paio di jeans blu scuro e delle scarpe marroni. Il filmato pubblicato da Milanobelladadio mostra due momenti: nel primo, il ragazzo ha ancora la maglia addosso ed è asciutto; nel secondo, non ce l'ha più, forse per nuotare più agevolmente nelle putride acque del Naviglio ed è bagnato dalla testa ai piedi. Ecco il filmato:
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Stando alla persona che ha registrato il video, l'eroe è riuscito effettivamente a recuperare lo smartphone perduto. In molti sono preoccupati per la sua salute: oltre ad essersi tuffato in uno specchio d'acqua oggettivamente sporchissima, lo ha fatto nel cuore della notte. Un raffreddore è il minimo in questi casi. Non è chiaro se il cellulare sia ancora funzionante. Provate a immaginare la delusione qualora dovesse scoprire che, nonostante il tuffo, per colpa della troppa acqua assorbita, lo smartphone non tornerà più in funzione.
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