Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia, ha smascherato una donna e il suo business, che ruota su una "torbida" vendita di animali
Il celebre inviato di Striscia la Notizia, Luca Abete, ha recentemente ricevuto una segnalazione riguardante una "torbida vendita di animali", che avrebbe luogo a Napoli. Nel capoluogo campano, infatti, ci sarebbe una donna che "rivende gatti dati in adozione gratuita, facendoli passare anche per gatti di razza". Per verificare l'attendibilità di questa segnalazione, l'inviato del noto tg satirico, ideato da Antonio Ricci, ha pubblicato un annuncio sui social, in cui si offriva in adozione gratuita un cucciolo di gatto.
Dopo poche ore, è arrivato un messaggio di una persona interessata, che sembrava corrispondere alla persona segnalata. "Mamma aveva questo siberiano rosso, si chiamava Oscar. Solo che, praticamente, pochi mesi fa, pochi mesetti fa è venuto a mancare. Quindi, con mia sorella volevamo farle questa sorpresa, per il suo compleanno" ha dichiarato la donna, che ha telefonato il gancio dell'inviato della trasmissione Mediaset. Un ottimo proposito, all'apparenza.
Striscia la Notizia: il servizio di Luca Abete
La scoperta fatta poco dopo dall'inviato, però, è davvero agghiacciante: in rete era stato pubblicato un annuncio di vendita di un "gattino grigio Blu di Russia / Certosino" a 250 euro, e le foto pubblicate corrispondevano esattamente a quelle che aveva fornito il collega dell'inviato. "Abbiamo contattato, così, l'inserzionista, scoprendo che ha lo stesso numero della persona che ci aveva contattato per adottarlo" ha spiegato l'inviato. Praticamente, il modus operandi della donna sarebbe il seguente: adotterebbe un gatto da chi lo offre gratuitamente, per poi rivenderlo. Per giustificare il prezzo più alto, presenterebbe i suoi gatti come animali di razza.
"C'è da dire che, in rete, abbiamo trovato decine di annunci, che riconducono tutti alla solita arraffagatti! Ci sarà dietro il solito raggiro?" ha chiesto Abete. A quanto detto dall'inviato, sì. Per questo, Abete si è presentato di persona alla presunta truffatrice, chiedendo chiarimenti. "Prende dei gatti fingendo di doverli regalare alla mamma o alla sorella, e poi li rivende!" ha detto alla donna, che, in quel momento, era accompagnata da un altro uomo. Quest'ultima ha prima negato, poi ha accettato di non svolgere più questo tipo di attività. "Se poi ritroviamo i gatti rivenduti in quel modo, siamo costretti a tornare!" ha aggiunto l'inviato. Il conoscente della donna ha assicurato che queste azioni non verranno ripetute. Attendiamo aggiornamenti.
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