L'assenza prolungata di precipitazioni si fa sentire al Nord Italia. Venezia è tra le città che soffrono in maniera più evidente le conseguenze della siccità (e non solo). Le immagini dei canali praticamente vuoti hanno fatto il giro del mondo.
Si ripete il copione dell'estate 2022, con l'aggravante che ci troviamo nel pieno dell'inverno. La siccità è tornata a colpire in maniera evidente il Nord Italia. Le ultime precipitazioni degne del nome si sono registrate a metà gennaio. Da oltre un mese, su molte regioni del Settentrione non piove e questa non è certo una buona notizia. I fiumi e i laghi sono in secca. Si tratta di un fenomeno ricorrente e in un certo senso tollerabile in estate. Ora siamo in inverno e, da calendario, la primavera arriverà tra più di un mese.
Una buona notizia in tal senso, tuttavia, c'è: da giovedì su tutta l'Italia arriverà un sensibile peggioramento delle condizioni meteo. Piogge e neve (sui rilievi) rovineranno il weekend a chi aveva intenzione di trascorrerlo all'aria aperta ma, al contempo, andranno a rendere meno grave l'emergenza siccità. Da mercoledì a domenica su tutte le regioni del Nord cadrà pioggia in abbondanza: in particolar modo i due giorni del fine settimana saranno ricchi di precipitazioni. Una buona notizia per i bacini idrici del Settentrione, provati dopo oltre trenta giorni di secca (anche dicembre 2022 era stato scarso di pioggia).
La bassa marea a Venezia
Il Veneto non è stato risparmiato dalla grave siccità registrata negli ultimi trenta giorni. In attesa che da metà settimana arrivino le piogge, nelle ultime ore la situazione è di emergenza totale. La bassa marea non è causata esclusivamente dalla siccità ma anche dai cicli lunari. Sta di fatto che il -66 registrato ieri non si vedeva da quasi vent'anni. Le immagini dei canali vuoti, con il fango accumulato e i gabbiani a godersi la poca acqua che ancora scorre hanno fatto il giro del mondo.
Bassa marea Venezia, picco -66cm: i canali in secca #bassamarea #venezia #localteam pic.twitter.com/CrNWo733ZS
— Local Team (@localteamtv) February 20, 2023
Qualcuno scrive che questo evento eccezionale potrebbe essere l'occasione per pulire i canali. Altri sono preoccupati perché a Venezia anche le idroambulanze hanno un ruolo fondamentale per la sanità locale. In queste condizioni, lavorare diventa difficilissimo e prestare soccorso a chi abita nelle case storiche veneziane è più arduo. Chi ha a cuore il problema siccità attende con ansia l'arrivo della forte perturbazione che, soprattutto nel weekend, porterà abbondanti precipitazioni in tutto il Nord Italia. Il Po e i grandi laghi ringraziano, così come i canali di Venezia.
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